BORGOFORTE – Un sit-in quello organizzato sotto il ponte di Borgoforte dal consigliere di minoranza di Suzzara, e candidato al consiglio regionale per la Sinistra, Salvatore Capursi, volto semplicemente, secondo lo stesso, a informare la popolazione e sostenere la causa di Provincia; causa che a parere di alcuni partecipanti alla manifestazione, sarebbe stata presa in carico solo in questo momento per via delle elezioni regionali. A sostenere ciò è il consigliere di minoranza di Motteggiana e candidata al consiglio regionale a fianco dell’attuale presidente Attilio Fontana, Elena Arcese: «Spero veramente che la Provincia si dia da fare come scritto nel recente comunicato stampa, – ha affermato il consigliere – ma se ciò non dovesse avvenire, è chiaro che io porterò all’attenzione del Signor Prefetto e a tutte le autorità competenti la questione, poiché già dal 2018 le condizioni del ponte erano conosciute. A tal riguardo – continua la candidata – ho tutte le prove che dimostrano che delle risorse erano già state stanziate, ma fino ad adesso nulla è stato fatto, ora siccome siamo in campagna elettorale, spuntano gruppi ed enti che sostengono la causa. Mi chiedo come mai, solamente in questo momento, si sia deciso di intervenire». Nel frattempo è intervenuto sulla questione anche il consigliere di minoranza del gruppo Movimento 5 stelle di Borgo Virgilio Sebastiano Martone al fine di richiedere dei controlli e sollecitare un piano di intervento: «Data l’importanza e la grande mole di traffico sia pesante che leggero che transita sulla struttura giornalmente – afferma Martone -, ho depositato un’interpellanza urgente. Nell’interpellanza chiedo al sindaco e al consiglio di farsi promotori verso le autorità di competenza affinché vengano effettuati i relativi controlli di stabilità della struttura, e venga sollecitamente approntato un piano di interventi di manutenzione per il consolidamento della stessa, al fine di evitare possibili cedimenti».
L’intervento richiesto all’amministrazione comunale di Borgo Virgilio, dal consigliere M5S però, come confermato da Provincia, è già stato annunciato e confermato per l’estate; l’opera infatti da 5 milioni di euro è volta a ripristinare la sicurezza del manufatto che ad oggi presenta problemi di degrado e ammaloramento.