POGGIO RUSCO Anche per il Municipio di Poggio Rusco, duramente lesionato dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, si apre finalmente la strada per il suo completo recupero: a distanza di sette anni esatti dal terremoto, nella giornata di ieri, è arrivata l’ufficializzazione della firma del governatore lombardo Attilio Fontana sull’ordinanza che sblocca quasi 4 milioni di euro per lo storico edificio.
La notizia è stata ufficializzata ieri a Poggio Rusco dal sindaco Fabio Zacchi nel corso di una conferenza stampa aperta al pubblico cui si è unita anche il consigliere (e subcommissario per l’emergenza sisma) Alessandra Cappellari. Prima della conferenza stampa il sindaco podiense e il consigliere hanno ricordato i sette anni dal terremoto incontrando i ragazzi della scuola primaria – alla presenza dell’assessore Angela Prevedi e della dirigente scolastica Cristina Tralli – ricordando che è stata aggiudicata la gara d’appalto per la nuova scuola i cui lavori dovrebbero partire entro la fine di giugno: «Abbiamo voluto ricordare i sette anni dal sisma incontrandovi – ha spiegato il sindaco ai giovani studenti – per ribadire che il rilancio del nostro paese dopo quella terribile esperienza è pensato soprattutto per voi». Nel corso della conferenza stampa invece, il primo cittadino podiense ha ricordato la riapertura, prevista per sabato 1° giugno, della Torre Falconiera e l’arrivo di 3 milioni e 800mila euro per il recupero del municipio: «La Regione seguirà con grande attenzione tutte le fasi di rucostruzione, tra cui quella fondamentale, delle private abitazioni e delle attività imprenditoriali» ha aggiunto Alessandra Cappellari che poi, con lo stesso sindaco, ha convenuto che quel gap che si era venuto a creare nell’immediatezza del sisma, con la ricostruzione emiliana, è stato praticamente colmato.
La conferenza stampa di ieri, molto densa di aggiornamenti e novità, è stata caratterizzata anche dalla firma dell’accordo di programma con Aimag autorizzato dalla struttura commissariale regionale, per la realizzazione dei sottoservizi di via Dante Alighieri e metà di via Trento e Trieste che Aimag realizzerà o mediante il proprio socio privato o mediante gara d’appalto.