Prima la lite al bar, poi le botte: in due finiscono all’ospedale

SERMIDE Bottiglie e sedie rotte in testa: così è finita la lite scoppiata nella tarda serata di sabato in un bar di Ostiglia (complice, forse, qualche bicchiere di troppo) tra un 51enne ed un 40enne. Per calmare i due litiganti, poi portati all’ospedale, è stato necessario l’intervento dei carabinieri.
Il clima ha iniziato a scaldarsi quando i due uomini si trovavano ancora all’interno del locale, un bar del paese: una lite scoppiata probabilmente per futili motivi, forse anche in seguito a qualche bicchiere di troppo. Un alterco che stava prendendo una brutta piega tanto che il titolare del bar invitava i due uomini, entrambi di nazionalità marocchina, a lasciare il locale.
Un invito che, però non è bastato per sedare la lite. Una volta usciti, infatti, i due uomini non solo continuavano a litigare ma ben presto dalle parole passavano ai fatti con tanto di botte e spintoni. Una rissa che ben presto vedeva il clima scaldarsi ancora di più con i due che iniziavano a colpirsi con alcune sedie di plastica lasciate fuori dal locale. Situazione che peggiorava ulteriormente quando uno dei due litiganti colpiva “l’avversario” alla testa con una bottiglia di vetro.
Intanto, preoccupato da quanto stava accadendo, il titolare del bar chiedeva l’intervento dei carabinieri che inviavano la Radiomobile di Gonzaga. Arrivati sul posto i militari riuscivano, con non poca fatica, a calmare i due litiganti che venivano poi portati – rispettivamente in codice giallo e verde – all’ospedale di Pieve di Coriano per le cure del caso.
Intanto proseguono le indagini da parte dei carabinieri per fare chiarezza sull’accaduto e sulle possibili conseguenze.