MANTOVA Con grande soddisfazione comunichiamo che sono in corso di avvio le attività che porteranno a conclusione l’annosa vicenda relativa alla rimozione dei rifiuti ed alla messa in sicurezza del sito, sede della fallita società LA VETRI s.r.l., nel Comune di Borgo Mantovano.
La Provincia di Mantova ha aggiudicato la gara europea per la gestione dei rifiuti provenienti dallo stabilimento alla società SGS ESTATE s.r.l. di Bergamo, facente parte del gruppo SIBELCO di Bilbao, leader nel settore, per un importo di circa 700.000 euro.
Una paziente e laboriosa attività, quella condotta dall’Ente di Palazzo di Bagno, che ha progettato, programmato e attuato tutte le misure volte alla risoluzione della grave situazione di contaminazione ambientale creatasi in ambito locale.
I tecnici dell’Amministrazione provinciale, dopo il recupero dell’ingente somma di 1.190.936,15 euro, avvenuto all’esito dell’escussione della polizza fideiussoria, prevista dall’autorizzazione unica a suo tempo rilasciata alla fallita, hanno dato inizio all’elaborazione di un progetto di gestione dei rifiuti ancora presenti in situ.
Grazie alla sinergia con l’amministrazione del Comune di Borgo Mantovano, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Mantova ed il Dipartimento ARPA di Mantova i rifiuti vetrosi, pari a quasi 60.000 tonnellate, verranno rimossi definitivamente e la maggior parte di essi, quasi 40.000 tonnellate, indirizzati ad impianti di recupero. Questo significa che oltre al recupero si procederà al riciclo ed al successivo riutilizzo dei materiali.
Particolare attenzione alle esigenze espresse dalla comunità locale e dal rispetto dell’ambiente: i cumuli di rifiuti, infatti, verranno gestiti minimizzando l’impatto ambientale delle operazioni, con particolare riguardo all’impatto acustico e alla produzione di polveri derivanti dalla movimentazione dei materiali. Basso impatto sull’ambiente anche con riferimento all’attività di trasporto degli inerti, poiché l’aggiudicataria dispone di diversi impianti di trattamento nel territorio modenese, in prossimità, quindi, della sede della fallita, ove è previsto che confluiranno i rifiuti.
Tempo massimo stimato di tre anni per un’attività che rappresenta non solo la soluzione ad un problema grave e particolarmente sentito dagli abitanti del Comune di Borgo Mantovano e dal territorio provinciale, ma che si attesta come un’imponente e virtuosa operazione di recupero nella direzione della cosiddetta economia circolare dei rifiuti.
Le dichiarazioni del Consigliere Provinciale con delega all’Ambiente (e Sindaco di Quingentole) Luca Perlari:
“E’ stato un grande lavoro della Provincia e del nostro Settore Ambiente, ma anche un grande gioco di squadra con gli enti e le istituzioni mantovane (Procura della Repubblica, ARPA, Comune di Borgo Mantovano) del quale siamo, col Presidente Carlo Bottani, particolarmente orgogliosi. Anche questa volta la Provincia di Mantova si dimostra concretamente vicina alle amministrazioni comunali, a quella di Borgo Mantovano nel caso specifico. Ora seguiremo passo dopo passo le lavorazioni, e solo al termine potremo festeggiare.”
Le dichiarazioni del Sindaco di Borgo Mantovano Alberto Borsari
“E’ un percorso durato tanti anni. Ringrazio la Provincia di Mantova per la disponibilità e per la voglia di lavorare insieme per risolvere il problema. L’auspicio della nostra Amministrazione Comunale è che al termine della bonifica l’area possa essere utilizzata per nuovi insediamenti industriali.”