GUIDIZZOLO – «La raccolta rifiuti dal 2017 ad oggi non è cambiata di una virgola: non so cosa abbia capito la minoranza, ma è rimasto tutto uguale a come era cinque anni fa». A dirlo è il sindaco Stefano Meneghelli, che risponde al gruppo di opposizione che ieri parlava di “bel fallimento” per l’attuale amministrazione. Secondo il gruppo Vivere Guidizzolo, infatti, l’amministrazione comunale avrebbe di recente appaltato all’esterno la maggior parte dei servizi collegati alla raccolta porta a porta e allo smaltimento dei rifiuti.
«Non è cambiato assolutamente nulla – afferma il sindaco – perché abbiamo solamente provveduto a rinnovare i contratti, dal momento che erano in scadenza. Ma la raccolta rifiuti è sempre rimasta uguale nel corso degli ultimi cinque anni ed è una raccolta gestita in-house dal nostro Comune. L’unico vero cambiamento riguarda la spazzatrice stradale: il servizio è stato conferito esternamente perché il noleggio, come è stato fino ad ora, costava davvero troppo».
Poi una stoccata alla minoranza e in particolare alla capogruppo Laura Azzini: «È incredibile ciò che la minoranza afferma – dice Meneghelli – proprio perché negli ultimi cinque anni non è cambiato assolutamente nulla. E la capogruppo di minoranza dovrebbe saperlo bene, dal momento che per cinque anni è stata anche lei in giunta e in maggioranza e ha approvato tutte le decisioni che sono state prese anche riguardo la raccolta rifiuti. Dovrebbe sapere come funzionava la raccolta quando siamo partiti, nel 2017, e leggendo le carte dovrebbe essersi resa conto che non è cambiato assolutamente nulla. Non capisco – conclude Meneghelli – tutta questa polemica su di una questione che nemmeno esiste».
Dal canto suo la minoranza, come detto, aveva attaccato l’amministrazione sostenendo che in fosse in corso l’esternalizzazione dei servizi di raccolta in-house, che il gruppo di Vivere Guidizzolo aveva definito “un bel fallimento e una chimera”.
