Sp 420: da San Lorenzo a Campitello una strada colabrodo

colabroso

Campitello (Marcaria) Buche mal “rattoppate” e strade che, oltre ad esser pericolose, diventano impraticabili tanto per le auto quanto per i mezzi di trasporto pubblico: è questa la denuncia che arriva da Vito Polito, segretario provinciale Cobas Tpl Mantova. Al centro delle critiche il tratto della Sp 420 che da San Lorenzo, passando per Pilastro, porta a Campitello, nel Comune di Marcaria.
«Buche tappate malissimo che creano pericolo per la circolazione – esordisce così Vito Polito parlando dello stato della Strada Provinciale 420 nel tratto tra San Lorenzo e Campitello -. Il manto stradale è talmente usurato che i camion, il più delle volte, per evitare i tratti sconnessi si spostano al centro della carreggiata». Tutto questo non senza ulteriori pericoli per la circolazione.
A peggiorare ulteriormente la situazione, già di per sé precaria, si aggiungono poi i diversi i rami che sporgono in strada «con un continuo prenderci contro con gli specchietti laterali: io guido un autobus che con la sporgenza degli specchi retrovisori raggiunge 3.20 metri d’ingombro», sottolinea Polito rimarcando la necessità di mettere in sicurezza la strada provinciale.
«Manca totalmente la manutenzione ordinaria che ora come ora è diventata straordinaria trattandosi di un tratto che si prolunga fino a Breda Cisoni – incalza ancora il segretario provinciale Cobas Tpl Mantova -: parliamo di circa venti chilometri di strada che versano in queste pessime condizioni». Una situazione per cui si chiede agli enti preposti un rapido quanto risolutivo intervento prima che il manto stradale peggiori ulteriormente e prima che si verifichino incidenti.