Rugby Serie A Elite – Andrea Bronzini, da Viadana con furore: “Tutto vero, siamo in finale!”

VIADANA Non si placa l’euforia, in casa Viadana, per la vittoria ottenuta sabato allo Zaffanella (per 18-16, in rimonta) sul Valorugby Reggio che ha spalancato ai gialloneri le porte della finalissima in programma il 2 giugno al Lanfranchi di Parma contro il Petrarca Padova. Un traguardo che i rivieraschi non raggiungevano da 14 anni. Sale l’attesa in paese e i tifosi si stanno già organizzando per invadere la vicina città ducale. Di fronte, come detto, ci sarà il Petrarca di Marcato e dell’ex Jimenez, e non il Rovigo campione in carica, unica squadra capace di battere (due volte) il Viadana in questa stagione. Sarà una finale all’insegna dell’equilibrio, senza una squadra favorita, come del resto dimostrano i risultati della regular season: pareggio (27-27) nel match d’andata a Padova e successo di misura (19-18) dei leoni allo Zaffanella. La squadra ha ripreso ad allenarsi agli ordini dello staff tecnico guidato da Gilberto Pavan. Il 2 giugno è ancora lontano, ma nel gruppo l’adrenalina è già altissima. I giocatori sanno di essersi guadagnati la possibilità di riscrivere la storia del club e tra loro, il viadanese doc Andrea Bronzini avrà certamente motivazioni speciali. «E’ la mia prima finale – afferma il tre quarti ala – sono orgoglioso di poterla giocare, fiero di aver raggiunto questo traguardo insieme alla squadra. Il nostro è un gruppo giovane, Padova è più esperta e abituata a questo tipo di sfide, ma in una finale secca può succedere di tutto».
«Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire – prosegue Bronzini a proposito della vittoria col Valorugby – anche quella era di fatto una partita secca, con posta in palio altissima, l’ingresso alla finale. Non siamo riusciti ad esprimere il nostro miglior gioco, anche per merito degli avversari, ma contava vincere e l’obiettivo è stato centrato. E adesso ci prepariamo per giocare l’ultima partita, quella più importante».
Pochi chilometri separano Parma da Viadana, i tifosi sono già in fibrillazione. «Sabato allo Zaffanella c’era un ambiente fantastico – racconta Bronzini – i tifosi ci hanno dato una grande spinta e fa piacere sapere che saranno tantissimi anche a Parma. Ma noi dobbiamo concentrarci sulla partita e sull’avversario. In questa stagione abbiamo sempre preparato al meglio, negli allenamenti, ogni singola partita. Naturalmente faremo altrettanto per la finale con Padova, nella quale cercheremo di esprimere il nostro miglior rugby. E’ la partita che sognavamo di giocare. Arriveremo pronti».
I biglietti in prevendita
Sono circa 2000 i biglietti, divisi in tribuna est e nord, della finale scudetto a Parma del 2 giugno disponibili per la prenotazione e riservabili entro e non oltre lunedì 20 maggio.