ANCONA Medaglia d’argento, come l’anno scorso. Giulia Guarriello si conferma tra le big dei 60 ostacoli ai Campionati Italiani Promesse e Juniores indoor. Nella categoria Promesse, l’atleta mogliese della Guastalla Reggiolo ha chiuso al secondo posto con 8.32, alle spalle di una strepitosa Elena Carraro (2001, Atl. Brescia 1950 San Marco), vincitrice del titolo tricolore con 8.25, il terzo tempo Under 23 italiano alltime. Per Giulia la soddisfazione ovviamente di un’altra prestigiosa medaglia e di aver limato ancora il suo personale di 4 centesimi (8.36 solo la settimana scorsa a Padova). Non è stata però una finale semplice da portare “a casa”: si è corso infatti per due volte. Ed è il tecnico di Giulia, Luca Bertoli, a spiegare quanto successo al palaindoor di Ancona: «Si è sentito un doppio sparo, come da partenza falsa, e Giulia e Carraro si sono fermate, pensando qualcuno fosse partito prima, mentre le altre hanno continuato la loro prova. Invece il rumore è arrivato dalla vicina pedana del salto con l’asta (un’asticella si è spezzata, ndr). I giudici avrebbero dovuto fermare quella gara, con le ostacoliste pronte a partire. Le due ragazze quindi giustamente hanno protestato, il ricorso è stato accettato e la finale è stata fatta ripetere. Fortunatamente poi i risultati non sono stati condizionati da quanto capitato. Siamo molto contenti della medaglia d’argento e del tempo. Giulia ha migliorato di 4 centesimi il precedente record, che è anche il nuovo primato provinciale. E di sette quello dell’anno scorso (8.39). Dobbiamo fare i complimenti a Carraro per la gara che ha fatto, con il terzo tempo alltime U23. E Giulia è lì vicino. Non ci possiamo rimproverare niente. Con tutta la tensione per quello che era successo in precedenza, poi è andata bene. Ora abbiamo tre settimane per preparare gli Assoluti, sempre qui ad Ancona, in cui punteremo alla finale». In batteria Guarriello (classe 2001) aveva vinto con 8.45, terzo crono e partenza dalla corsia quattro. Sul podio con Carraro e l’atleta mantovana, al terzo posto Veronica Besana (2002) dell’Atl. Lecco-Colombo Costruzioni con 8.40.