SAN GIORGIO La sconfitta subita sabato sera a Treviso per 51-50 lascia un grande rammarico in casa MantovAgricoltura, ma non cancella il percorso positivo della squadra in questa stagione. Un ko maturato sul filo di lana, dopo una partita intensa e combattuta, come sottolinea il general manager Stefano Purrone, che analizza con lucidità quanto accaduto sul parquet della Marca. «E’ stato davvero un peccato non portare a casa il risultato, perché abbiamo espresso una pallacanestro di alto livello contro una squadra molto forte, costruita per stare nei piani alti della classifica. È stata una bella sfida, molto tattica, e lo dimostra anche il punteggio relativamente basso».
Il MantovAgricoltura aveva approcciato bene la gara, riuscendo a costruire buone soluzioni offensive, ma senza raccogliere quanto avrebbe meritato. Un problema che si è evidenziato in maniera decisiva nell’ultimo quarto, quando la squadra virgiliana si è trovata avanti di otto punti, sprecando più volte l’occasione di chiudere la partita. «Abbiamo costruito tiri aperti e conclusioni da sotto, ma non siamo riuscite a concretizzare – si rammarica il gm -. Treviso ne ha approfittato, recuperando lo svantaggio e piazzando la zampata finale». Nonostante la delusione, in casa sangiorgina resta la consapevolezza di aver disputato un’ottima gara e di essere protagonisti di una stagione importante. «Questa sconfitta non cancella quanto di buono stiamo facendo. La qualificazione alla Coppa Italia è stata un traguardo storico per Mantova e ora vogliamo continuare a migliorare per posizionarci al meglio in classifica in ottica play off – sottolinea Purrone -. Dovremo farlo affrontando tutte le difficoltà quotidiane, dagli infortuni alle complicazioni che inevitabilmente si presentano in una stagione così lunga e intensa».
Ora l’attenzione è rivolta alla prossima sfida, in programma sabato al PalaSguaitzer contro Ancona, fanalino di coda del girone. Una partita da vincere per ripartire subito con il piede giusto. «Abbiamo un bel gruppo – conclude Purrone – che vuole lavorare e fare bene. Contro Treviso abbiamo disputato una buona gara, ma non è bastato per portare a casa il successo. Vogliamo migliorare sul piano del gioco ed essere più concrete, perché alla fine contano i risultati».