Basket Serie A2 femminile – Parte il San Giorgio: squadra rinforzata per sfatare il tabù play off

Llorente
Llorente

SAN GIORGIO Oggi alle 18.30 suona la campanella, in casa San Giorgio, per il primo giorno di allenamenti agli ordini di coach Lorenzo Logallo. Le fasi iniziali della preparazione saranno dedicate all’attività fisica e alla ripresa della forma, unitamente a qualche sgambata con la palla per iniziare a creare l’alchimia giusta tra le atlete biancorosse, che scenderanno presto in campo per la prima amichevole stagionale in programma sabato 31 agosto, in esterna, contro il Faenza Basket Project (Serie A1). Gli impegni della preseason proseguiranno poi sabato 7 settembre al PalaSguaitzer (ore 18) contro il Basket Cavezzo (Serie B); sabato 14, sempre in terra mantovana, questa volta però sul parquet del NeoLù (17.30), le virgiliane accoglieranno la USE Empoli (Serie A2); a seguire si terrà la presentazione ufficiale del roster sangiorgino presso la Polisportiva La Stella, in occasione della seconda edizione della Grande Mantova Basketball Festival. Il cammino di capitan Llorente e compagne proseguirà, sempre al PalaSguaitzer, mercoledì 18 settembre (alle 19) e sabato 28 (alle 18) rispettivamente contro BCB Bolzano (Serie A2) e la VelcoFin Vicenza (Serie A2). Il debutto in campionato avverrà la settimana successiva, sabato 5 ottobre, quando il San Giorgio accoglierà al PalaSguaitzer (19.30) le “pantere” del Roseto. Tutti i match casalinghi, lo ricordiamo, saranno ad ingresso gratuito.

Il club sangiorgino arriva dalla miglior stagione disputata in A2, con il quarto posto nel girone (era l’ovest), ma ancora una volta l’eliminazione al primo turno dei play off. «L’anno scorso, per la prima volta – ricorda coach Logallo – avevamo il vantaggio della bella in casa, ma non ce l’abbiamo fatta a passare il primo turno contro Treviso, anche a causa di un brutto infortunio al tendine tibiale di Llorente. Per sopperire a certe mancanze abbiamo deciso di costruire un roster più competitivo e fisico». Sono arrivate dunque Celia Fiorotto, argentina come Llorente, atleta di livello ed esperienza. E poi la play Chiara Fusari, che ha fatto 5 anni di college a Miami, l’ala Elena Ramò e la giovanissima Ilaria Cavazzuti. E’ cambiato però ancora il girone, con le virgiliane che tornano a est. «Udine parte davanti a tutte – ribadisce il tecnico biancorosso – tutte le altre sono più o meno allo stesso livello. Noi abbiamo una squadra esperta, puntiamo a raggiungere ancora i play off e magari le finali di Coppa Italia, obiettivo mancato nella passata stagione».