MANTOVA Stings è sinonimo di cantiere aperto. Lo è in campo, a causa dei numerosi acciacchi che hanno condizionato fin qua la preparazione atletica della squadra e lo è maggior ragione perché da oggi bisognerà iniziare il processo di inserimento umano e tecnico di Thompson, e lo è anche fuori dal campo perché la risposta del pubblico biancorosso a distanza di un anno e mezzo dall’ultima partita aperta al pubblico è stata piuttosto fredda (sessantina sulle tribune, quindi box sponsor esclusi). Non che una partita di precampionato avesse creato aspettative da tutto esaurito, ma riabituare la gente a tornare alla Grana Padano Arena sarà un aspetto che la società dovrà valutare.
STAFF MANTOVA-APU UDINE 61-79 (15-24, 18-24, 13-16, 15-15)
STAFF MANTOVA Iannuzzi 8 (3/6 da due), Mastellari 6 (1/2, 1/6), Stojanovic 4 (2/8, 0/3), Ferrara 2 (1/2, 1/6), Saladini 12 (4/4 da tre), Cortese 14 (3/7, 2/7), Laganà 9 (2/5, 1/4), Basso 4 (1/2 da due), Verazzo. Ne: Lo, Coghi, Verazzo. All.: Di Carlo.
APU UDINE Giuri 14 (0/2, 4/6), Ebeling 9 (3/5 da tre), Nobile 9 (3/4, 1/4), Pellegrino 6 (1/3 da due), Walters 2 (0/4 da due), Antonutti 10 (3/3, 1/3), Lauter 7 (1/1, 1/3), Cappelletti 15 (2/2, 3/6), Italiano (0/2, 0/1). All.: Boniciolli.
ARBITRI Gagno, Yang Yao, Bramante.
NOTE T.l.: Man 9/12, Udi 18/22. Rimb.: Man 25 (Cortese 6), Udi 43 (Pellegrino 10). Assist: Man 12 (Stojanovic 5), Udi 21 (Cappelletti 8).