Calcio a 5 Serie A – Coraggio Saviatesta, serve un’impresa contro la corazzata L84

Savia

Mantova Il campionato è partito in salita, ma c’è tutto il tempo per risalire la china. Il Saviatesta è pronto a rimboccarsi le maniche per aggiustare una classifica ora deficitaria. «Sicuramente noi la graduatoria in questo momento non dobbiamo guardarla – ha spiegato il tecnico dei virgiliani Pino Milella – ma già dall’inizio non la prendevamo in considerazione. Dobbiamo affrontare ogni settimana come stiamo affrontando questa. Sabato (oggi, ndr) abbiamo una partita contro l’L84 che sulla carta è molto difficile, però dobbiamo prepararci al meglio e cercare di dare il massimo».
La formazione torinese, attualmente al terzo posto in classifica, è tra le più attrezzate per stare al vertice. Ma la partita è tutta da giocare. «Loro vengono da quattro vittorie consecutive – analizza Milella – ed hanno un roster estremamente importante con giocatori di primissimo livello. Cuzzolino, ad esempio, è un campione del mondo che ha fatto la storia del calcio a 5. In più hanno un nucleo di italiani bravi ed esperti della categoria. Non dimentichiamoci del fatto che l’anno scorso hanno vinto la Coppa della Divisione. Noi dobbiamo cercare di guardare con ottimismo al futuro e cercare di dare tutto quello che abbiamo. Giochiamo in casa, dove finora abbiamo dato filo da torcere a tutti. Contiamo di ottenere un risultato positivo».
Il tecnico del Saviatesta sa che dove non si arriva con la tecnica e la qualità, si può arrivare con la grinta, il cuore e il giusto approccio. «L’aspetto psicologico sarà fondamentale nell’impostazione della partita. Per noi peserà l’assenza di Mascherona, un giocatore la cui fisicità ci avrebbe fatto sicuramente comodo. La sua espulsione contro Cosenza – prosegue il tecnico – penso sia stata assolutamente affrettata e ha condizionato l’andamento della gara. In ogni caso stiamo lavorando per adattare qualcuno e trovare nuove soluzioni. Insisto sul fatto che dobbiamo sfruttare il fattore campo. Abbiamo bisogno dell’aiuto e del sostegno dei nostri meravigliosi tifosi».