Castel Goffredo La Castellana anticipa a questo pomeriggio la sfida valida per la sedicesima giornata contro lo Sport Casazza: si gioca sul terreno sintetico del Don Aldo, con fischio d’inizio alle 15.30. Dopo la battuta d’arresto subita sul campo del Città di Albino, la squadra goffredese, senza lo squalificato Menolli, è chiamata a un pronto riscatto, con l’obiettivo di chiudere l’anno nel migliore dei modi e consolidare la propria posizione nella zona tranquilla della classifica. La delusione per la sconfitta dell’ultima giornata è ancora fresca, come sottolinea il capitano Marco Ruffini: «La sconfitta contro il Città di Albino brucia ancora: perdere nei minuti di recupero una partita che sembrava ormai destinata a chiudersi in parità è stato davvero amaro. Non è mai facile accettare di vedere svanire un punto prezioso all’ultimo istante, ma ora dobbiamo reagire con forza. Lavorare sodo è l’unica strada per ottenere ciò che vogliamo: chiudere l’anno con un risultato positivo». Il difensore della Castellana invita la squadra a dare il massimo, soprattutto davanti al proprio pubblico: «Giocare in casa deve darci una spinta in più – dice Ruffini – serve determinazione per conquistare i tre punti. Durante la pausa ci sarà modo di analizzare i nostri errori e di prepararci per il girone di ritorno, ma ora la priorità è ottenere un risultato che dia morale e fiducia per ripartire al meglio nel nuovo anno». Ruffini, però, mette in guardia i suoi compagni sulle insidie che la gara presenta: «Lo Sport Casazza è una squadra che rispecchia in pieno lo spirito combattivo del calcio bergamasco, dove nulla viene mai lasciato al caso. I nostri avversari si sono anche rinforzati nelle ultime settimane, e sappiamo che ci attende una sfida dura contro un avversario rognoso e ostico. Dobbiamo affrontare la partita con grinta e concentrazione, facendo tutto il possibile per uscire dal campo con una vittoria».