GONZAGA Dopo una stagione tribolata e faticosa, il Gonzaga vuole alzare l’asticella e puntare a qualcosa in più. Nella stagione 23-24 i biancazzurri hanno concluso l’annata al 12esimo posto, appena una posizione sopra i play out. «Non me lo aspettavo – dichiara patron Giovanni Bellini – . Ci siamo salvati allo sprint finale. Quello che mi lascia più incredulo è il fatto che ad inizio stagione l’organico allestito era valido. Ma nel girone d’andata abbiamo perso quattro giocatori fondamentali a causa di infortuni e questo ha influito sul prosieguo del campionato». Ma il presidente rilancia la sfida: «Sono fiducioso. Grazie a mister Pavesi e a tutto lo staff tecnico, potremo fare molto bene. La squadra mi sembra di buon livello, per questo mi aspetto più soddisfazioni e meno ansie. Obiettivo? Mi piacerebbe concludere la stagione nel lato sinistro della classifica».
In Prima, il Gonzaga è tra le formazioni più attive sul mercato. «Essendoci molti giocatori nuovi, servirà amalgamare tutti quanti – spiega Bellini – . Ma credo fermamente nelle capacità del mister perché è un uomo navigato e di spessore: di fatto ha già programmato un pre raduno che si terrà l’ultima settimana di luglio». «Sono arrivati due nuovi portieri: Ferrari e Tondi. Dopodiché sono stati inseriti Giovani, Di Donna, Esposito, Scacchetti, Saturno, Ceci e Barbieri. Per completare la rosa stiamo vagliando uno/due centrocampisti ed una punta. Di contro, ci hanno salutati: Mazza, Zapparoli, Fornasari, Riga e Angeli che per me è stata una mezza delusione». Tralasciando l’amarezza, il patron sa da dove ripartire… «Lo spirito e l’atteggiamento devono essere quelli delle ultime gare di campionato. Ma quello che più mi soddisfa è la storia del Gonzaga: 12 anni di storia in Prima Categoria. Mai nessuno come noi. Spero di raggiungere anche quota 13».