GOITO Domenica scorsa è andato in scena il derby tra Curtatone e Sporting Club, partita inaugurale del girone di ritorno del campionato di Prima Categoria. Il match si è concluso sul 2-2, con lo Sporting chiamato a rincorrere il risultato per ben due volte. Dunque un match controverso, che fa sorgere la classica domanda: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Il tecnico dello Sporting Fabrizio Ferrari la vede così: «Agguantare il 2-2 negli ultimi minuti – dice il mister – è stato sicuramente un bene. Ma per il resto non sono per nulla soddisfatto. Abbiamo giocato per più di mezz’ora con un uomo in più e non siamo riusciti a far girare palla come avremmo dovuto. Le fasce sono state praticamente inutilizzate. Anche sulle seconde palle non siamo stati reattivi, mentre loro sì. Quella che ci è mancata è la fame, la voglia di vincere e di attaccare. Eravamo in uno stato confusionario e poco lucido. In primis dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista». Quale potrebbe essere la “cura”? «Penso che avere tutti i giocatori disponibili sia già una buona cosa – afferma – . Purtroppo nel girone d’andata ho dovuto rinunciato a 3-4 elementi. Spero che questo non si verifichi anche nel ritorno… Per lottare e stare nelle posizioni alte, quelle a cui noi puntiamo, dobbiamo avere più voglia e fame. Sarò ripetitivo, ma a livello di voglia e cattiveria dobbiamo ancora perfezionarci. Lo ripeto spesso perché è quella che non vedo. Anche la tenuta atletica e la testa sono fattori molto importanti che non sono da sottovalutare e su cui stiamo lavorando». Ritornando alla partita di domenica, questa l’analisi dell’allenatore: «Dopo la seconda rete loro, ho detto ai miei di gestire meglio la palla e farla girare più spesso. Purtroppo abbiamo fatto male e a tratti non eravamo mentalmente lucidi. Esco dalla partita con qualche rammarico, senza nulla togliere al Curtatone, cui faccio i miei complimenti». E proprio alla Nac Ferrari riserva parole d’incoraggiamento: «Il Curtatone è un’altra squadra rispetto a quella del girone d’andata; grazie al mercato si è rafforzato e sono convinto che darà fastidio a molti».