Calcio Promozione – San Lazzaro trascinato dai senatori Capucci e Visentini: “Ora sotto con il Rezzato”

Riccardo Capucci
Riccardo Capucci

MANTOVA Ribaltare la Verolese, all’esordio nel girone di ritorno, non era certo facile. Ma il San Lazzaro ce l’ha fatta, trascinato dai suoi senatori. Prima Capucci ha pareggiato al 70’ il vantaggio bresciano di Bertoni, poi al 95’ Visentini ha fatto esplodere di gioia i biancazzurri, che hanno portato a casa tre punti fondamentali per la corsa salvezza.
«La rete è stata una gioia – Riccardo Capucci – per me ma soprattutto per la squadra, visto che ci ha permesso di ripartire col piede giusto dopo una sosta alquanto burrascosa. La Verolese ha fatto vedere perchè è terza in classifica. Noi siamo stati bravi a stringere i denti. Grazie al mio gol siamo rimasti in partita, poi è arrivata la ciliegina finale di Visentini». «Siamo riusciti a segnare entrambe le reti su palle inattive – aggiunge Fabio Visentini, vero e proprio match winner di questo primo incontro del 2025 -: io sono riuscito a realizzare la seconda su punizione. Siamo felici, ma la strada è ancora lunga; stiamo imparando a conoscere gli automatismi del nuovo mister. Per noi era importante partire con il piede giusto e ci siamo riusciti».
Prima di Natale la svolta tecnica: «Mister Petrozzi ha rassegnato le dimissioni durante la sosta – spiega Capucci -. C’era il rischio di sbandare invece ci siamo stretti ancora di più per affrontare il periodo difficile al meglio. La partita di domenica è stata una grande risposta in questo senso. Mister Pini sta dando continuità, anche perché era già nel nostro staff, quindi ci conosceva bene». «L’addio di Petrozzi è stato un fulmine a ciel sereno – prosegue Visentini – ma la squadra ha reagito alla grande, dobbiamo proseguire così».
Il San Lazzaro è attualmente ottavo, a 4 punti dalla zona pla yout: «Campionato impegnativo e stimolante – dice Capucci -. Quasi tutte le squadre si sono rafforzate durante il mercato. La Pavonese sta facendo un percorso a parte: le prime in classifica sono tutte molto attrezzate, ma anche quelle nella zona bassa danno filo da torcere, come abbiamo visto con Orsa Iseo e Gussago. – sintetizza Riccardo – Siamo in linea con le aspettative ma non dobbiamo illuderci: l’imperativo deve essere di fare meglio, soprattutto ora che i punti diventano pesanti. Noi “senatori” dobbiamo limitare le ripercussioni negative dei momenti duri che fisiologicamente accadono durante una stagione». Servirà il miglior San Lazzaro nella trasferta a Rezzato domenica prossima: «All’andata abbiamo vinto noi, di conseguenza il nostro obiettivo è ripeterci – conclude Visentini -. Anche se i bresciani non sono la squadra dell’andata. Non guardiamo la classifica anche perché in fin dei conti abbiamo solo 7 punti di differenza. Restiamo tranquilli e lavoriamo bene, senza troppe apprensioni. Guardiamo partita per partita; adesso l’importante è cercare di vincere a Rezzato per mettere ulteriore fieno in cascina».