MANTOVA Prosegue la lista di rinnovi in casa Mantova. Come annunciato ieri, dopo il prolungamento di Davis Mensah, è arrivato anche quello del centrocampista Cristiano Bani. Se vogliamo, più inaspettato rispetto a quello dell’attaccante, in quanto ha giocato solo 18 gare. La scadenza del suo contratto era fissata al 2025 ed è stata portata al ’26.
«Ad inizio anno non me lo sarei aspettato – racconta Cristiano – . Ma a gennaio avevo già fiutato il loro interesse a confermarmi anche per il prossimo anno. Dopo la partita con la Juve Stabia, di fatto mi è arrivata la conferma». Come dicevamo, una notizia anche inaspettata… «Ma sicuramente anche da parte mia c’è stato grande stupore. Però sono felice per questa opportunità perché far parte di un progetto così, mi rende grato. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario quest’anno e sono contento di poter continuare a scrivere pagine importati con questa maglia». Nonostante mister Possanzini lo abbia schierato in campo poche volte, il classe ’99 si è sempre fatto trovare pronto. «È stata una stagione super positiva ed unica. Penso che non si veda tutti gli anni in Serie C una squadra che impone un gioco come il nostro. Sono soddisfatto anche sul lato personale, perché mi sono sempre fatto trovare pronto e a disposizione del mister e della squadra. La differenza l’ha fatta proprio questo piccolo particolare: tutti hanno contribuito al sogno biancorosso. Si sono create alchimie generali positive, grazie alle vittorie che hanno contribuito all’unione di gruppo. Mi spiace solo per coloro che non saranno parte del Mantova anche l’anno prossimo».
Ad inizio stagione lo abbiamo visto giocare come centrocampista centrale. Ma nelle ultime gare mister Possanzini lo ha provato anche come difensore centrale. «Penso solo ad essere utile e disponibile per la squadra – afferma – . L’esperimento come difensore è andato bene ma, se dovessi scegliere, preferirei rimanere a centrocampo».
Per Cristiano sarà il primo anno tra i cadetti. «Mi aspetto un campionato difficile. Tolte le prime sette squadre che si giocheranno la vittoria, il livello delle altre sarà molto simile. Dal canto nostro dovremo proseguire sulla falsa riga di quest’anno sfruttando il nostro gioco, anche se i risultati potranno essere diversi rispetto a quelli a cui siamo abituati. Detto questo, però, daremo del filo da torcere a chiunque. L’obiettivo è salvarci il prima possibile. Poi, quello che verrà in più, lo prenderemo volentieri». Adesso, però, è tempo di meritate ferie… «Tra poco parto per la Thailandia. Ma non vedo l’ora di iniziare. Il mio obiettivo è quello di fare più presenze possibili e mettermi a disposizione del mister».
