MANTOVA L’agognata ufficialità è arrivata nel primo pomeriggio di ieri: Carrarese-Mantova si giocherà allo stadio Dei Marmi di Carrara, domenica alle ore 15. Sorvolando sul fatto che la certezza sia arrivata a soli quattro giorni dalla partita, le due squadre hanno accolto con sollievo la notizia. Il Mantova può finalmente organizzare nei dettagli la trasferta ed entrare nel vivo della preparazione del match. Già, perchè ora i biancorossi sanno anche che domenica si giocherà su un campo in sintetico. Per questo da oggi pomeriggio gli uomini di Possanzini si alleneranno al Migliaretto, appunto sul terreno in erba artificiale. Domani seduta al mattino con porte aperte ai tifosi; sabato, sempre al mattino, la rifinitura seguita dalla partenza per Carrara.
L’ok all’agibilità dello stadio Dei Marmi, dopo i lavori di riqualificazione, è arrivato dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Il restyling dell’impianto carrarese ha ricalcato quello della scorsa estate al Martelli: interventi su impianto di illuminazione, spalti, servizi igienici, sala stampa, tornelli. E il campo in sintetico, completamente nuovo. Del resto, la promozione in Serie B, ottenuta ai play off, ha colto di sorpresa tutta Carrara: i gialloblù mancavano dal torneo cadetto da ben 76 anni. La macchina organizzativa per adeguare lo stadio ai requisiti della B è partita un po’ in ritardo, costringendo gli apuani a giocare le prime tre gare casalinghe all’Arena Garibaldi di Pisa.
Il Mantova proverà a guastare la festa ai toscani. E a sfatare due tabù: quello delle trasferte e quello delle matricole. Sul primo (1 solo punto in 4 gare giocate fuori casa) sono stati scritti fiumi d’inchiostro, mentre il secondo è passato un po’ sotto silenzio. Il fatto è che i biancorossi hanno perso con entrambe le neopromosse affrontate finora: 1-0 con la Juve Stabia (sul neutro di Piacenza) e 4-2 a Cesena. Casualità? Domenica l’ultima occasione per dimostrarlo.