Mantova Il giro di boa si avvicina a grandi falcate, e per il Mantova è arrivato il momento di invertire la rotta. Dopo l’amaro stop casalingo con il Pisa, i ragazzi di mister Possanzini se la vedranno con il Sudtirol (ore 15) a Bolzano. Il “Druso” di certo non rievoca bei ricordi ai virgiliani, per questo l’Acm è pronta a rivendicare le sconfitte passate e a tornare al successo. E a proposito di vittorie, l’ultima biancorossa risale ad oltre un mese fa (9 novembre, nel derby con la Cremonese). Decisamente troppo anche per una squadra che punta a salvarsi. È vero che dalla sfida con i grigiorossi in poi sono arrivati due pareggi e una sola sconfitta, però l’impressione è sempre la stessa: il Mantova gioca bene, ma non concretizza. Uno stimolo in più è sicuramente la voglia di riscatto che hanno i biancorossi, ancora a secco di successi in trasferta e scivolati al 12esimo posto. Va detto però che la Serie B è tipica di sorpassi e controsorpassi. Basta poco per passare dalle stelle, alle stalle. Va decisamente peggio al Sudtirol, ultimo con 13 punti frutto di 4 vittorie, un pareggio e ben 11 sconfitte. L’ultima vittoria è datata 6 ottobre, in trasferta a Cosenza. E pensare che nelle ultime due stagioni i bolzanini avevano raggiunto persino i play off. Visto il digiuno e la situazione delicata, la società altoatesina ha deciso nei giorni di scorsi di esonerare mister Zaffaroni per chiamare in soccorso Castori. E questo aspetto potrebbe complicare i pani dell’Acm perché si sa, nel calcio il nuovo porta quasi sempre una ventata di positività. Di sicuro, un tecnico navigato ed esperto come Castori saprà toccare le giuste corde per motivare i suoi.
D’altro canto, come dicevamo in precedenza, il Mantova vuole tornare al successo e nel caso in cui dovesse arrivare in trasferta a Bolzano, sarebbe un bel doppio colpo. A spingere i virgiliani ci saranno all’incirca 650 tifosi che giungeranno nel capoluogo trentino con due pullman del Ccmc e auto private. Il Mantova non potrà contare su capitan Burrai, Ruocco e Radaelli, tutti infortunati. Ma in compenso, mister Possanzini recupera Brignani e Redolfi, out con il Pisa e Solini, che ha scontato la squalifica. Visto il momento della squadra e le varie assenze, quella con il Sudtirol è una gara alla portata. Gli altoatesini condividono con il Cittadella la peggior difesa del campionato (29 gol subiti), mentre in attacco le reti segnate sono solo 15. I biancorossi invece hanno subìto 20 gol e messi a segno 16. Se per molti questa sfida è da considerarsi spartiacque, per l’allenatore dell’Acm non è così. Il cammino è ancora lungo e la strada si prospetta tutta in salita. Chissà che l’arrivo di Lucas, figlio di Mensah, possa dare quella scossa in più sia al giocatore, che alla squadra. Magari, al rientro in città la gioia potrebbe essere tripla.
Samuele Elisse
