Calcio Serie B – Mantova, quando il pronostico a sfavore diventa opportunità

MANTOVA Nel match di domenica al Martelli contro il Brescia, per la prima volta in stagione, il Mantova partirà sfavorito. Intendiamoci: definire il favorito di una partita di Serie B è sempre un terno al lotto. Però ci sono dei parametri abbastanza attendibili che, al netto dell’imprevedibilità insita nel calcio, possono spostare la bilancia a favore di una squadra piuttosto che un’altra. Qualche esempio: la posizione in classifica, il valore tecnico e/o economico dell’organico, lo stato di forma, il contesto ambientale, la posta in palio.
Ebbene, stavolta il Mantova appare inferiore all’avversario sotto tutti o quasi questi aspetti. In classifica il Brescia è terzo con 12 punti, l’Acm ottava con 10. Le Rondinelle vengono dalla pesante vittoria con la Cremonese, mentre i biancorossi sono reduci dal ko di Cesena. Quanto al valore della rosa, il Mantova appare inferiore a quasi tutte le avversarie, mentre in questa classifica (che il campo si diverte spesso a stravolgere) il Brescia si posiziona a metà. Anche la posta in palio vede i biancazzurri sulla carta avvantaggiati, se non altro perchè sentono il profumo della vetta che si avvicina. Qualche dubbio semmai sorge sul fattore ambientale, unica variabile favorevole al Mantova se consideriamo il ruolino di marcia dei biancorossi al Martelli (3 vittorie su 3). Tuttavia, anche in questo caso, il Brescia non parte tanto indietro, un po’ perchè potrà contare su circa 2.500 sostenitori; e un po’ perchè il clima sugli spalti non sarà ostile, data la storica amicizia che regna tra le due tifoserie.
Finora il Mantova non è mai partito sfavorito. Non al debutto con la Reggiana (la prima è un’incognita per tutti); non con Cosenza, Salernitana e Cittadella, in virtù del fattore Martelli; non col Bari, squadra allora a secco di vittorie; non con Juve Stabia e Cesena, neopromosse come i biancorossi.
Insomma, gli uomini di Possanzini sono attesi domenica da un vero e proprio esame da big, che li metterà a dura prova sotto tutti i punti di vista: tecnico, tattico, mentale, caratteriale. Il compito non è affatto agevole. Ma è pure stimolante perchè richiede ai biancorossi una prestazione di livello superiore rispetto a quanto mostrato fin qui. Di più: essere sfavoriti dal pronostico significa anche poter contare sul cosiddetto “effetto sorpresa”. Che sarebbe poi una delle armi su cui la “piccola matricola” Mantova vorrebbe fare affidamento nell’intera stagione, per ambire al ruolo di outsider. In definitiva: sarà anche vero che il pronostico pende dalla parte del Brescia, ma questo dovrebbe tramutarsi in opportunità per Burrai e compagni. Nulla come un risultato di prestigio contro le Rondinelle regalerebbe sicurezza e consapevolezza ai ragazzi di Possanzini. Dove vuole arrivare il Mantova? È probabile che domenica sera avremo le idee un po’ più chiare.