MANTOVA Tuffi nel lago, grigliate al Martelli, brindisi, scherzi, insomma quintali di buonumore. Così i giocatori e lo staff tecnico del Mantova hanno voluto chiudere la stagione 2020-21: all’insegna del sorriso, a conferma di un’armonia e di una complicità che sono evidentemente insite in questo gruppo.
Ma andiamo con ordine. Il coup de théâtre l’ha offerto senza dubbio Vincenzo Silvestro, che si è tuffato nelle acque (non certo caldissime in questo periodo) del lago di Mezzo. Colpa di una scommessa con alcuni compagni di squadra che risale addirittura a inizio campionato. In sostanza: se il Mantova si fosse qualificato per i play off, il buon “Gatto” si sarebbe fatto un bel bagno nel lago. È andata come sappiamo: il Mantova ha staccato il pass e Vincenzo, ragazzo di parola, non ha potuto esimersi dal tuffo. Sotto lo sguardo divertito dei compagni di squadra, pronti a immortalare la scena col telefonino. Chissà quali altri livelli prevedeva la scommessa, in caso di passaggio del turno nei play off, di approdo alla fase finale o addirittura di promozione in B. Magari lo scopriremo l’anno prossimo.
Dalle acque del lago di Mantova a una tavola imbandita il passo è breve. Al termine dell’allenamento di ieri, per volontà di mister Emanuele Troise e sotto la sapiente regia del magazziniere Davide Tarabori, è stata organizzata una grigliata. A beneficiare delle squisitezze, preparate dai solerti volontari reclutati, sono stati i giocatori e lo staff tecnico al gran completo. Tra i presenti anche il ds Alessandro Battisti. Abbuffate e brindisi si sono consumati in un clima di grande allegria, che ha coinvolto e contagiato tutti, compreso l’immancabile Alberto Mascotto. Insomma, il modo migliore per salutare un’annata complicata, vissuta tra tamponi e spalti vuoti. Un’annata in cui il Mantova si è comunque distinto: in campo, con l’obiettivo salvezza centrato in anticipo; e fuori, con una gestione societaria solida. Oggi altro giro, altra festa: squadra e società si ritroveranno al “Marechiaro” per un pranzo in compagnia e l’arrivederci alla prossima stagione. Prosit.