Rugby – L’Italia U20 tra sport, storia e arte nell’iconico scatto a Sabbioneta

SABBIONETA La forza e la disciplina del rugby incontrano la bellezza e il fascino della storia e dell’arte, in quello che è un potentissimo elisir di suggestioni che convergono nel concetto di contrasto. Per dirla come Eraclito: «Ciò che è opposto si concilia, dalle cose in contrasto nasce l’armonia più bella, e tutto si genera per via di contesa». Scomodare il filosofo greco è probabilmente un esercizio che oltrepassa il lecito, ma con ogni probabilità vedere la maglia azzurra dell’Italia Under 20 in un contesto storico tanto raffinato evoca una prima idea di contrasto, rafforzata immediatamente dalla presenza della nazionale di rugby che la indosserà farne sfoggio all’interno del sontuoso Teatro all’Antica di Sabbioneta per uno shooting fotografico benaugurante verso la competizione iridata che avrà luogo a Verona, Rovigo, Calvisano e anche nella vicina Viadana. Il piccolo diamante mantovano è stato preceduto dal Colosseo e dal Teatro Regio sul suolo parmense, in cui c’erano rispettivamente la nazionale maggiore e quella femminile prima dei rispettivi impegni internazionali e allo stesso modo la vetrina sabbionetana si incastra in un compendio di iniziative volte a promuovere il Rugby World Championship Under 20 come il “Trophy Tour”. Lo scatto ufficiale immortalato dalla fotografa Sabrina Conforti cattura il momento che precede il kick-off fissato per domani alle 20.30 a Calvisano. «A nome di FIR e del Comitato organizzatore – commenta la vicepresidente federale Antonella Gualandri – ringrazio la Fondazione Sabbioneta Heritage per averci permesso di realizzare uno scatto fotografico senza precedenti e che rimarrà nell’immaginario di questo Mondiale Under 20 e soprattutto nei ricordi dei nostri Azzurrini».
Viadana dal canto suo si muove come di consuetudine e organizza il “Rugby Festival – Un giorno d’azzurro in casa giallonera), un evento collaterale fissato per mercoledì 2 luglio che coincide alle 18.30 con l’arrivo allo Zaffanella della squadra italiana che vedrà la conclusione alle 20.30 con la cerimonia di piantumazione di un albero in ricordo dell’evento iridato. Nel mezzo non potranno mancare buona cucina, musica e allegria.