MANTOVA Iniziano le grandi manovre in casa Gabbiano. C’è voluto un po’ di tempo per metabolizzare la delusione per la promozione in A2 sfumata ai play off, poi la società cittadina si è messa subito in moto per programmare la prossima stagione. Nella quale vuole recitare ancora un ruolo da assoluta protagonista. Dopo aver ufficializzato la conferma sulla panchina del primo allenatore Simone Serafini per il quarto anno di fila (a breve si conoscerà anche il nome del nuovo secondo), arriva adesso la prima new entry nel roster della prossima stagione. Un vero colpo di mercato. A rinforzare il reparto dei martelli schiacciatori approda in maglia biancazzurra Roberto Pinali.
Classe 1995 e 187 centimetri di altezza, bolognese di nascita, Pinali arriva da Modena dove ha disputato l’ultimo campionato di A1. Un biglietto da visita mica male. «Prima di Modena – racconta il nuovo martello del Top Team – ho giocato a Ravenna e in A3 a Motta di Livenza, dopo aver conquistato la promozione nella categoria, e poi ancora a Portomaggiore».
Roberto Pinali è fratello d’arte di Giulio, che ha vestito l’azzurro della nazionale maggiore nel ruolo di opposto. Gli abbiamo chiesto perché ha scelto di scendere in A3 col Gabbiano. «Della società – spiega – mi hanno parlato bene compagni, allenatori e il mio procuratore e allora ho deciso di sposare questo nuovo progetto. Per rimanere vicino a casa e giocare di più in una squadra, per giunta, in cui già conosco alcuni giocatori, Ferrari, Scaltriti e Miselli. Volevo giocare di più e questa è una buona occasione». «Mi considero un saltatore – si descrive Pinali – ho una buona battuta al salto e una discreta potenza in attacco. Quando non gioco a pallavolo, do una mano all’impresa edile di famiglia. Il campionato? La prossima A3 sarà tosta e di alto livello, con due o tre squadre che si sono molto rinforzate».
Anche il Gabbiano, come detto, ha iniziato le grandi manovre. La società, dopo le partenze del palleggiatore Martinelli e dell’opposto Novello, non apporterà grossi mutamenti nel roster per mantenere quella identità di squadra che in questi ultimi anni ha portato a risultati importanti. Pinali va a sostituire il bulgaro Yordanov. Lascia il Gabbiano anche il libero Luca Catellani dopo quattro anni di permanenza in riva al Mincio. La squadra mercato si è già mossa per completare tutte le tessere del mosaico e, in tempi brevi, si conosceranno gli altri colpi in entrata, ovvero uno o due liberi, un palleggiatore e un opposto, mentre si va verso la conferma di tutti gli altri giocatori della rosa.
