PIUBEGA La Piubeghese, da neopromossa, ha affrontato, sin quando c’è stata attività, il torneo della serie D femminile lombarda (era inclusa nel girone G). Il tecnico Cristian Luppi era fiducioso sulla possibilità di centrare sul campo la salvezza; invece il campionato si è concluso in anticipo causa l’emergenza Coronavirus, col sestetto mantovano che aveva racimolato dodici punti ed era quartultimo.
«Avevo piena fiducia nelle ragazze – spiega Luppi – Si sono sempre impegnate sia negli allenamenti sia in partita. Il torneo stava andando in linea coi nostri obiettivi e con tante partite ancora da giocare nel ritorno c’erano tutte le possibilità di riuscire a mantenere la categoria e conquistare quei punti che ci avrebbero consentito di centrare quanto era nei nostri programmi. Ora che il torneo è andato in archivio, posso dire che ci mancano almeno tre punti. Purtroppo nel giro di poche settimane abbiamo perso per gravi infortuni tre atlete e come se non bastasse siamo stati battuti dal Casalmaggiore in un match importante. Al di là di queste considerazioni, siamo contenti, sin quando si è potuto giocare, del nostro campionato, base importante per migliorare e dunque cercare di far meglio nella prossima avventura in D».
Per quanto riguarda il suo futuro, Cristian Luppi si limita a dire: «In questo team mi sono trovato bene e, dunque, se ci sono le condizioni non vedo perchè non dovrei rimanere, ovviamente devo ancora parlare con la società, valutare e verificare quali sono i programmi della dirigenza. Mi piacerebbe continuare a portare avanti il lavoro che ho impostato in precedenza».