MANTOVA L’amministrazione comunale ha portato ieri sera in aula consiliare il “patteggiamento” raggiunto con la società “La Virgiliana” Srl (subentrata alla Imi) per la realizzazione del parcheggio “ex Upim”. Una struttura sulla carta da 485 posti, a fronte dei 335 stabiliti dal pano attuativo del 2004, concordata in seguito alla sentenza del Tar bresciano che aveva recepito in buona parte il ricorso del soggetto attuatore, la Virgiliana, contro le ostilità mostrate dalle precedenti giunte a tale progetto, implicando richieste danni per svariate decine di migliaia di euro. La convenzione è stata raggiunta.
Il Comune adesso attende la presentazione di un progetto compatibile con i dettati urbanistici e architettonici, oltre che un piano di sostenibilità economica da parte di Virgiliana Srl, per quel parcheggio in struttura da quasi 500 posti auto, le cui rampe scenderanno in piazza Cavallotti e risaliranno in via Principe Amedeo. Praticamente, dal Teatro Sociale sino al Teatro Ariston.
Il progetto, e la soluzione della vertenza con la Virgiliana, illustrati dall’assessore Andrea Murari, hanno trovato il voto di maggioranza, ma con qualche scollamento negli stessi consiglieri Pd, e con la ferma opposizione della minoranza, decisamente contraria a un intervento che “sventrerebbe” il centro storico della città, gravando anche sugli altri parcheggi in struttura già esistenti.