MANTOVA Ottanta ragazzi coinvolti in un progetto che prevede la realizzazione di espressioni creative in collettività: questa è la peculiarità di Sign of the Times, iniziativa ieri mostrata al pubblico, nella sua nuova edizione, presso il cortile della biblioteca “Gino Baratta” di corso Garibaldi.
I lavori esposti sono il frutto del lavoro portato avanti negli ultimi mesi da studenti e giovani mantovani nell’ambito di un programma di alternanza scuola-lavoro ideato dal consorzio di cooperative Pantacon, in partenariato con Strongvilla Aps e il Comune di Mantova, – Assessorato alle Politiche Giovanili – come spiegato dall’assessora comunale Alessandra Riccadonna e da Arianna Maiocchi di Creative Lab.
L’azione comunitaria è stata realizzata a partire da bozzetti elaborati in classe dagli studenti della 3LA e 3LD del Liceo artistico “Giulio Romano”, della 3B Liceo Scientifico “Belfiore” e da giovani di all’Arci Tom di Borgochiesanuova.
La conoscenza delle tecniche di base è giunta dai docenti: la fantasia e la libertà espressiva nel tradurre la teoria in pratica è stata lasciata tutta agli studenti, che hanno illustrato i quattro nuovi pannelli installati nel giardino del Baratta attraverso esibizioni, poesie e canzoni.
Andando a creare momenti di emozione significativi.
Il riquadro della 3LA è dedicato all’albero della vita, inteso come simbolo di crescita universale e personale: come la pianta ha bisogno di nutrimento per svilupparsi, ciascun essere umano necessita di accrescimento per l’anima.
L’albero raffigura anche la possibilità di essere tutti uguali, ciascuno con le proprie specificità.
La donna simile a Medusa che rappresenta il lavoro del Liceo Scientifico “Belfiore” ha la bocca sigillata, è circondata da bisce e serpenti, è ancora in qualche modo obbligata a definirsi.
Toccanti la melodia e i testi a integrare la presentazione.
Per gli artisti di Arci Tom un orologio gigante, accompagnato da una loro performance, raffigura le scadenze della vita, troppo intense nel tempo che passa velocemente.
E se trascorre velocemente per loro…
Il progetto è realizzato grazie al contributo del bando Giovani Smart di Regione Lombardia, in collaborazione con “Giovani Co-protagonisti” promosso dalla Rete Pcto/Alternanza provinciale.
Ilaria Perfetti