SAN BENEDETTO PO Fine lavori – si spera (e questa espressione risulti più che legittima dopo anni e anni di cronoprogrammi che, lo ha ricordato anche il sindaco Roberto Lasagna, «sono stati sempre disattesi») – a marzo 2027, con by pass aperto alla circolazione in gennaio dell’anno prossimo e ponte golenale che sarà realizzato con tempistiche ridotte di circa 18 mesi rispetto a quanto temuto, con un’ipotesi di chiusura totale al traffico, quando si arriverà al cantiere, quantificata in circa sei mesi. Queste, a grandi linee, le indicazioni emerse nell’incontro di ieri organizzato dal Comune di San Benedetto, in cui la Provincia – rappresentata dal presidente Carlo Bottani e dal dirigente dell’Area Lavori Pubblici e Trasporti Antonio Covino – ha illustrato l’evolversi della situazione anche alla luce dell’emendamento velocizzante proposto dal senatore leghista Andrea Paganella (ieri collegato in videoconferenza) e approvato dal Governo.
Tale emendamento, hanno spiegato dalla Provincia, consente di evitare la procedura europea e, consentirà di “retrodatare” la prevista conclusione dei lavori dal 2028 inoltrato al marzo del 2027, con un risparmio di circa 18 mesi. Il progetto di 1° livello per il tratto golenale verrà affidato quasi sicuramente al progettista che aveva redatto il progetto per il ponte in alveo. Questo sarà pronto a gennaio 2024 e si punta così ad arrivare al progetto definitivo a ottobre dello stesso anno; per poi procedere successivamente con una conferenza di servizi e la redazione del progetto esecutivo per arrivare a far partire i lavori per il ponte in golena nel gennaio del 2026. Durata di questi ultimi lavori 15 mesi, ed è quindi facile arrivare alla fine di marzo del 2027 con l’ipotesi di chiusura, sospirata, di questoi cantiere. All’incontro erano presenti, tra gli altri, anche il vicepresidente del Consorzio Oltrepò Mantovano (e sindaco di Pegognaga) Matteo Zilocchi che ha sottolineato come «dopo mesi e mesi di incertezze si respira un clima di fiducia e sinergia, due elementi che si alimentano a vicenda. Anche se la strada è ancora complessa direi che si sta procedendo nella giusta direzione»; presente anche il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari che ricordato l’attenzione altissima che arriva dal ministero sul tema del ponte aggiungendo che «ora non si deve sbagliare, è stato fatto tutto il possibile per uscire dall’impasse e velocizzare, dove possibile, l’iter». Per i lavori del ponte in golena prevista una chiusura totale al traffico di circa sei mesi, ma questo sarà quantificabile solo quando sarà pronto il progetto esecutivo.
