VIADANA Sabato prossimo allo Zaffanella (ore 14.30) l’Italia Under 20 di Massimo Brunello affronterà in un atteso test match la Francia campione del mondo. Per gli azzurrini si tratterà di un test molto utile in vista del Sei Nazioni di categoria, che prenderà il via venerdì 2 febbraio e vedrà l’Italia subito in campo a Treviso contro l’Inghilterra. Nel frattempo, come dicevamo, c’è grande attesa a Viadana per il ritorno della baby Nazionale. Nel 2019 fu il Martelli ad ospitare l’U20 azzurra, che affrontò il Galles venendo battuta 42-12. Quanto allo Zaffanella, è fresco il ricordo del match disputato il 21 gennaio dello scorso anno fra l’Italia A e la Romania A, sconfitta 64-3.
Nello staff tecnico dell’Italia U20 troviamo due ex Viadana: Roberto Santamaria, che si occupa degli avanti; e Mattia Dolcetto, che cura i tre quarti. Senza dimenticare il mantovano Massimo Zaghini, che si occupa della preparazione atletica. Proprio con Santamaria, messinese naturalizzato viadanese, parliamo di questo appuntamento e del suo sentito… ritorno a casa. «È così – dice – . Torno molto volentieri a Viadana, undici anni non si possono certo dimenticare. Mi auguro che a seguire la sfida coi francesi ci sia tanta gente. Sarà un week-end molto intenso per il glorioso Zaffanella, visto che il giorno dopo andrà in scena lo scontro al vertice di Serie A Elite fra il Viadana e il Petrarca Padova». Roberto, da doppio ex, non si sottrae a spendere due parole per questo big match: «Sono sicuro che Padova scenderà in campo con propositi di riscatto, dopo la sconfitta interna nel derby con Rovigo. Ma il Viadana sta facendo molto bene e Gilberto Pavan è un ottimo tecnico. Mi aspetto una partita combattuta e tutta da gustare».
Il ruolo attuale gli impone però di parlare soprattutto della Nazionale U20, nel cui staff è entrato due anni fa dopo essere stato ct dell’U18. «Quella con la Francia – spiega – sarà una prova decisamente impegnativa per noi. Del resto, valore e caratura dei transalpini non si scoprono certo oggi. Da tre anni la Francia domina la scena, ed anche in questo 2024 si presenta come la Nazionale da battere. Noi dobbiamo prendere questa partita per quello che è: un’occasione molto importante per la crescita dei nostri atleti, soprattutto in vista del Sei Nazioni di categoria. Credo che non ci sia avversario migliore per capire a che punto siamo. È un’opportunità per misurare i nostri progressi e correggere gli errori. Proveremo a reggere il confronto e a tenere testa ai transalpini».
Gli azzurrini si stanno allenando a Parma. Domani, in tarda mattinata, svolgeranno il team run allo Zaffanella. Stesso programma per i francesi, anch’essi in ritiro a Parma. Ricordiamo che, tra i 29 convocati dal ct Brunello, c’è anche Nicholas Gasperini del Rugby Viadana. La partita tra Italia e Francia sarà visibile anche in diretta streaming sui canali della Fir e su Onrugby.