MONZAMBANO Ieri si è svolta la presentazione del progetto “Bevete l’acqua del Comune – Plastic Free”. Iniziativa lodevole voluta dall’amministrazione collinare, con il supporto della società Acquaviva Water Technology, che ha lo scopo di offrire agli studenti un’alternativa all’acqua in bottiglia, di promuovere l’uso dell’acqua pubblica, come bene da rivalutare grazie a distributori presenti all’interno degli edifici scolastici che permettono la distribuzione di acqua potabile naturale e refrigerata microfiltrata. A fare gli onori di casa il sindaco Giorgio Cappa: «È un progetto che interesserà i circa 400 alunni della scuola elementare e media ai quali saranno consegnate borracce personali e con il logo dell’azienda e del Comune». Tra i relatori, l’assessore alle politiche educative Lorena Foroni e quello all’ambiente ed all’ecologia Davide Raja, che ha fatto leva sull’importanza di mettere i ragazzi nelle condizioni di poter crescere con dei valori che spaziano dall’insegnamento alla cultura del sostenibile. A prendere la parola, poi, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Volta, di cui fanno parte i plessi di Monzambano, Sandra Parravano, che ha raccontato come siano stati gli studenti a richiedere al primo cittadino di poter fare a meno delle bottigliette in plastica e di preferire la presenza di erogatori d’acqua.
A rappresentare la società bresciana, leader nella fornitura di refrigeratori e distributori d’acqua e che garantisce servizi di approvvigionamento nel massimo rispetto dell’ambiente, erano presenti il responsabile delle relazioni esterne Giampaolo Dosselli e l’amministratore Fabio Porta: «Gli erogatori nelle scuole – saranno collegati all’acquedotto con un sistema di purificazione che non va ad alterare le caratteristiche dell’acqua».