Volley Serie A3 – Il ds Artoni: “Gabbiano più forte e consapevole”

MANTOVA Serie A3 Credem Banca anno secondo. Dopo l’ottimo debutto, grazie al quale Mantova è tornata a respirare aria di grande volley, il Gabbiano prepara la nuova stagione. In via di definizione il nuovo staff fisioterapico, mancano tre settimane al raduno della squadra. In via di definizione anche le amichevoli precampionato, in attesa del via ufficiale. La squadra del presidente Paolo Fattori è stata inserita nel girone bianco con altre nove formazioni. Il debutto sarà domenica 20 ottobre in casa con Diavolo Rosa Brugherio. Abbiamo chiesto al ds Nicola Artoni di fare il punto della situazione e di presentarci la nuova stagione ormai all’orizzonte.
«Stiamo lavorando per definire gli ultimi tettagli in termine di programmazione – riferisce Artoni – . Siamo pronti e convinti di aver allestito una squadra competitiva anche per il secondo campionato di A3. Ci sarà una formula di campionato nuova e abbastanza strana. Su 10 squadre nel girone, otto andranno ai play off e due faranno i play out per non retrocedere. È una formula che personalmente non mi convince, però capisco ci sia da fare una riflessione sul numero delle squadre che rinunciano a fare i campionati e diminuiscono a vista d’occhio». Il ds accennava al nuovo organico dei biancazzurri: «Ribadisco che abbiamo lavorato per avere una squadra competitiva, con qualche innesto che dovrà integrarsi con lo zoccolo duro della squadra, un nucleo che è con noi da qualche anno e che rappresenta il nostro punto di forza. La vecchia guardia costituisce il nostro valore aggiunto, perchè è radicata nella nostra città. Non possiamo che essere contenti di questo. Nello staff tecnico si registra il nuovo ingresso del secondo allenatore ed ex giocatore della Gabbiano Cristian Lorenzi. Andrà ad affiancare il confermato primo allenatore Simone Serafini che continua il suo percorso con noi dopo aver ricevuto il premio Costa Anderlini come miglior allenatore della passata stagione di A3».
Artoni ci parla del nuovo Gabbiano e delle avversarie più pericolose. «Sulla carta ritengo che Belluno e Acqui Terme siano le formazioni più attrezzate del girone come roster. Il Gabbiano è un gradino appena sotto e tra le squadre che potranno insidiare da vicino queste due squadre. Non saremo più una sorpresa, dopo un anno che doveva essere per noi una prova del nove in un campionato nuovo e dal livello sconosciuto. La consapevolezza dei nostri mezzi ora è più concreta anche se la squadra ha caratteristiche un po’ diverse. Baldazzi è un opposto esperto e meno fisico rispetto a Novello, più potente. Pinali viene da Modena dall’A1 e potrà darci tanto dal punto di vista dell’attacco. Il regista Mattia Catellani torna da noi. I due liberi sono giovani ma prospetti interessanti. Forse abbiamo perso qualcosa in attacco, ma punteremo sulla solidità della squadra che non sarà facile da affrontare per nessuna delle nostre avversarie».