MANTOVA Proseguono i tentativi di truffe per false comunicazioni inviate da parte di criminali informatici anche con posta elettronica certificata agli ignari utenti che riguardano inesistenti rimborsi fiscali che usano in modo ingannevole il nome dell’Agenzia delle Entrate completamente estranea . Lo riferisce il responsabile dello sportello antitruffa della Cna, Franco Bruno. «Lo scopo dei delinquenti è di attirare l’attenzione degli utenti , invogliandoli a compilare un modulo web. Cliccando sul link presente nel corpo del messaggio – spiega Bruno – si viene indirizzati ad un falso modulo di rimborso elettronico, pubblicato su una risorsa sotto il controllo dei truffatori , che sfruttando in modo artefatto le caratteristiche del portale dell’Agenzia delle Entrate, tentano di ingannare le vittime invogliandole ad inserire i propri dati personali e informazioni bancarie da usare per azioni fraudolente. Si raccomanda agli utenti di prestare la massima attenzione».