Mantova Un evento nell’evento. Questo è stato il ritorno di Fabrizio Lori al Martelli in occasione di Mantova-Cosenza, complice Giambattista Tirelli che l’ha convinto a ripresentarsi dopo svariati anni di assenza. L’ex presidente ha ricevuto un’accoglienza eccezionale che l’ha realmente toccato: «Davvero non me l’aspettavo – ci ha rivelato ancora ieri, a mente fredda – . Il bello è che, quando mi sono seduto in tribuna, sono passato quasi inosservato. Poi hanno cominciato a salutarmi una, due, tre persone, finchè si è diffuso il passaparola e sono partiti gli applausi. A quel punto non potevo non alzarmi e ringraziare. È stata un’emozione intensa. Evidentemente ho lasciato qualcosa di importante, al di là dei risultati sportivi». Sulla partita Lori dice: «Vincere così è impagabile. L’obiettivo deve rimanere la salvezza. Però vedo analogie col mio Mantova: anche noi al primo anno puntavamo a quella, e poi siamo quasi finiti in A…». Di certo i biancorossi hanno riconquistato un grande tifoso: «Sì – conferma lui – . Verrò ancora al Martelli. Ne vale la pena».