Ciclismo – Gp Calvatone, Tommaso Nencini a segno nella bufera

CALVATONE (Cr) Il 72° Gran Premio di Calvatone si è tinto dei colori rossoneroverdi della Zalf Fior, con il plurivincitore Tommaso Nencini che ha conquistato il primo posto. Sotto una pioggia insistente, Nencini ha battuto in volata Christian Bagatin, dell’Mbh Bank Colpak, e il compagno di squadra Andrea Guerra. La competizione, organizzata dal Velo Club Cremonese in collaborazione con la Pro Loco Bedriacum e il Comune di Calvatone, è stata fortemente influenzata dalle avverse condizioni meteorologiche, ma ciò non ha impedito ai quasi 80 ciclisti partecipanti di dare spettacolo.
Sin dalle prime fasi della corsa, una fuga a quattro ha preso il comando, composta dai tre corridori che andranno poi sul podio e da Francesco Di Felice dell’Hopplà Petroli Firenze, che ha concluso in quarta posizione. Questi ciclisti sono riusciti a doppiare il gruppo, e tre giri prima della fine, anche un plotoncino di dieci corridori che nel frattempo si era distaccato. Al momento del doppiaggio, il gruppo, rendendosi conto dell’impossibilità di recuperare il gap, ha rallentato fino a essere ripreso, portando i giudici di gara e la direzione di corsa a fermare la competizione per il gruppo stesso. Alla fine sono rimasti in gara solo quattordici corridori. Una volta avvenuto il secondo doppiaggio, la corsa ha proseguito, anche se gli atleti dalla quinta alla decima posizione hanno tagliato il traguardo con un giro di ritardo. La volata ristretta, come abbiamo visto, è stata dominata dal fiorentino Nencini.
A dare il via alla competizione, quest’anno riconosciuta come test nazionale, c’era l’ex campione Jacopo Guarnieri, affiancato dal sindaco di Calvatone, Valeria Patelli. Tra il pubblico erano presenti anche il presidente regionale dell’Fci, Stefano Pedrinazzi, e i presidenti provinciali di Cremona e Mantova, Antonio Pegoianni e Fausto Armanini. L’Fci nazionale era rappresentata da Corrado Lodi, recentemente nominato commissario del comitato regionale della Liguria.