Mantova Il Gabbiano Farmamed non sbaglia un colpo al PalaSguaitzer. Quattro vittorie e nessun punto lasciato per strada. Il successo in quattro set col Cus Cagliari è la quarta consecutiva in campionato e, dopo la sesta giornata del girone di andata, Gola e compagni agganciano in vetta alla classifica San Donà. Proprio ai veneti la formazione di Simone Serafini renderà visita domenica 1 dicembre e si entra già nel vivo della lotta per il Girone Bianco. Tra i protagonisti della battaglia vinta coi sardi, dopo due ore di gioco, l’ottimo opposto Baldazzi con 29 punti e il martello Pinali con 19. Un’altra buona prestazione l’ha fornita il centrale Jacopo Ferrari (10 punti), uno dei veterani della formazione virgiliana, che torna sulla vittoria sofferta ma importantissima con il Cus Cagliari: «Abbiamo avuto un primo set difficile, dove a metà ci siamo arenati. Loro hanno preso fiducia e hanno chiuso il parziale vincendolo. Per fortuna ci siamo sbloccati e abbiamo invertito il trend del match. Il terzo set è stato decisivo per l’esito finale perché abbiamo finalmente imposto il nostro gioco e nel quarto il cammino è stato in discesa. Ma non è stato facile invertire la rotta e lo abbiamo fatto grazie alla correlazione muro-difesa toccando tanti palloni e dando continuità all’attacco. Siamo stati bravi dopo il primo set».
Che differenze tra il primo e il secondo campionato di A3? «Questo è molto più equilibrato e non ci sono squadre materasso. E’ più corto e non bisogna lasciare punti per strada per poi dover recuperare. Rispetto all’inizio del campionato siamo al completo e ne beneficia la qualità degli allenamenti. Siamo in un buon momento, ma ci aspetta un finale di andata tosto con San Donà, Belluno e Sarroch». Il forte centrale, che oltre al volley studia ed è all’ultimo anno di Ingegneria Gestionale, anticipa qualcosa sulla prossima sfida al vertice con San Donà. «Dopo un giorno di riposo cominceremo a preparare la partita. Posso dire che ci siamo già studiati in amichevole e abbiamo capito che affronteremo una formazione di valore. Non sarà decisiva, ma la gara di domenica prossima ci servirà per avere il termometro di quello che ci aspetta nel prosieguo del campionato». L’ultimo pensiero di Ferrari è rivolto al pubblico biancazzurro: «Quando giochiamo in casa sentiamo il calore dei nostri tifosi che sono supporto e stimolo per noi. Bello vedere che ci seguono sempre numerosi».
Sergio Martini