Calcio Promozione – Maraldo: “Asola, avanti così e arriverai lontano”

Maraldo esulta dopo il gol allo Sporting
Maraldo esulta dopo il gol allo Sporting

Asola Con il gol di domenica, nel derby di Asola con lo Sporting Club,  Michele Maraldo ha messo a segno la sua quindicesima rete in carriera.
«C’è stato – racconta – un angolo lungo, la difesa avversaria ha giustamente seguito la traiettoria della sfera; ha capito tutto Treccani il quale, impossessatosi della palla, mi ha servito a centroarea, io con un’autentica zuccata ho battuto il portiere ospite. Vorrei dedicare il gol a mio papà Sergio e a mio zio Silvano: tutt’e due mi hanno sempre incoraggiato a giocare».
Con la vittoria, l’Asola è venuta a trovarsi, a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato, in testa alla classifica di Promozione in coabitazione col Desenzano. Non accadeva da alcuni anni.
Michele, da Asola mancavi da un anno, che squadra hai ritrovato?
«Di ottima caratura, devo dire. Ci sono stati alcuni innesti davvero di qualità, tra i quali Chitò. Dopo quasi un anno è tornato a giocare Andrea Favagrossa. Risultato: un netto miglioramento della qualità del gioco prodotto dalla squadra. E quando giochi bene è più facile trovare la via della rete. In sintesi, posso dire che in un impianto già discreto sono stati fatti innesti che hanno portato qualità».
Eppure quella dello Sporting non è la squadra ultima arrivata…
«Appunto. Anche per questo la vittoria della formazione biancorossa di domenica assume un significato particolare».
Però siamo soltanto alla terza giornata.
«Ecco, ha detto bene. Tuttavia la qualità del gioco e i punti portano autostima nella squadra, e gli avversari cominciano a farsi qualche domanda. Sono comunque tutte situazioni positive. Ma è meglio tenere i piedi ben piantati per terra. Ho vissuto parecchie stagioni calcistiche, di tutte le categorie e con andamenti diversi. Dico che partire bene è meglio che partire male. Sarà un’ovvietà ma è così. Come dicevamo, il campionato è appena iniziato».
Quali vantaggi porta alla squadra la qualità del gioco?
«C’è molto più equilibrio tra reparto e reparto. Del resto non è privo di significato il fatto che in tre gare abbiamo incassato una sola rete».
Domenica l’Asola affronterà la lunga trasferta di Bienno, in casa di una squadra partita malino. Unico assente dovrebbe essere  Chitò