BORGO VIRGILIO A poco più di due mesi dalle elezioni, l’amministrazione comunale di Borgo Virgilio comincia a tracciare il bilancio anche sui provvedimenti presi in carica in tema di sicurezza. E i risultati sono più che lusinghieri. Oltre all’installazione di decine di telecamere di videosorveglianza, alla realizzazione di una centrale operativa di polizia locale che non ha eguali nel mantovano, all’ampliamento del parco mezzi e al rafforzamento della sinergia con le forze dell’ordine, la giunta di Alessandro Beduschi ha dato particolare importanza all’informazione finalizzata a prevenire furti e truffe. Esempio concreto sono gli incontri svoltisi nel weekend al Gap (Gruppo anziani e pensionati) di Cerese, al quale hanno partecipato circa 80 persone, e che hanno avuto come tema proprio le diverse modalità di difesa che ogni cittadino può mettere in campo per fronteggiare la microcriminalità. Ad illustrarle ci ha pensato il maresciallo maggiore dei carabinieri Lamberto Vicenzi, affiancato nell’occasione dal vicesindaco di Borgo Virgilio Giancarlo Froni e dall’agente di polizia locale Mirko Contratti. Al tavolo dei relatori c’erano anche il coordinatore del controllo del vicinato Claudio Ferrari, che ha elencato i buoni risultati in termine di prevenzione ottenuti dal gruppo. «Un’attività che ricrea il senso di comunità, a partire dalla conoscenza di chi abita nelle frazioni e nei vari quartieri – è stato detto -. Il primo passo è formare un gruppo con un referente responsabile che raccoglie nomi e contatti dei vicini. Il secondo è conoscersi, parlarsi, raccontarsi abitudini e piccoli problemi. Così si alza subito il livello di allerta». L’incontro è stato promosso dal presidente del Gap Maurizio Mazzali e coordinato nella discussione dal vicepresidente Fulvio Turci, che è membro della Consulta delle associazioni.
Matteo Vincenzi