MANTOVA L’ATS Val Padana mantiene un costante impegno nella promozione di iniziative per diffondere la cultura della sicurezza, rivolte sia agli studenti degli istituti superiori protagonisti del lavoro di domani sia agli addetti ai lavori, ma anche alla popolazione in generale. L’obiettivo è di accrescere la consapevolezza di tutti sull’importanza di una gestione attiva e partecipativa della salute e sicurezza sul luogo di lavoro.
In preparazione delle celebrazioni dedicate alla “Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2024” – che si svolge ogni anno in ottobre nella 43esima settimana dell’anno – la Struttura Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL) di Mantova ha organizzato una rassegna cinematografica dedicata sia agli studenti che al pubblico, al Cinema Mignon (Via Gaetano Benzoni, 22): 3 giornate con 3 film, alla mattina proiezione dedicata alle scuole, mentre alle ore 18.30 la proiezione è per i cittadini con ingresso gratuito su prenotazione (chiamando ai numeri 0376 334292 – 0376 366233 o scrivendo a spsal.mantova@ats-valpadana oppure a info@cinemamignon.it).
Si inizia mercoledì 16 ottobre con il film Palazzina Laf, regia di Michele Riondino, ambientato nell’ ILVA di Taranto a metà anni ’90. Un luogo conosciuto per non solo per i danni ambientali causati al territorio tarantino ma anche ai suoi lavoratori che con l’utilizzo degli altiforni, si esponevano a sostanze cancerogene. Un film sul mondo operaio dove La Palazzina LAF, vista come un paradiso, è in realtà una perversa strategia per portare i lavoratori “scomodi” alle dimissioni o al demansionamento.
Secondo appuntamento è per mercoledì 23 ottobre con la proiezione del film Un posto sicuro, di Michele Ghiaccio, un viaggio per le strade di Casale Monferrato dove fino agli anni 80’ sorgeva la ditta Eternit, famosa per la produzione di cemento-amianto. Il protagonista è un trentenne senza più sogni che presto scoprirà che il padre, con cui non ha rapporti, è gravemente malato. Il mesotelioma pleurico però non riguarda solo la loro famiglia ma è tragedia collettiva per i lavoratori e gli abitanti di Casale Monferrato.
Si conclude mercoledì 30 ottobre con il film 7 minuti, di Michele Placido, tratto da una storia vera accaduta in Francia, a Yssingeaux, nel 2012 dove undici operaie sono chiamate a decidere sul destino della fabbrica in cui lavorano trecento colleghe. Un film morale, riflessivo e sempre attuale sui diritti dei lavoratori.
“Avviare e sostenere un dialogo aperto sia con il mondo scolastico che con la popolazione tutta rappresenta sempre un’occasione importante per diffondere la cultura della sicurezza e della prevenzione sui luoghi di lavoro– spiega Alberto Righi, responsabile Servizio PSAL di Mantova -. Attraverso il linguaggio cinematografico, capace di raccontare storie toccando emozioni e stimolando riflessioni individuali e collettive, si intende coinvolgere da una parte quella fascia di giovani che sul finire del percorso scolastico si approccia al mondo lavorativo in tutta la sua complessità e dall’altra, con l’apertura al pubblico della rassegna cinematografica, si intende perseguire sulla necessità di mantenere sempre alta l’attenzione sul tema della sicurezza dei nostri lavoratori. L’obiettivo è di fare comprendere che la sicurezza sul lavoro non è solo un obbligo normativo, ma un valore da promuovere e difendere”.






































