MANTOVA Dalla prossima settimana sarà possibile partecipare. Il bando è dedicato alle cooperative di inserimento lavorativo di tipo B.
La giunta ha approvato i criteri per poter partecipare al bando che assegnerà la concessione della Zanzara. Dopo quello dedicato al Rifugio, anche questo importante punto di socializzazione e servizi per cittadini e turisti sulle sponde dei nostri laghi, si appresta a ripartire.
Si tratta di un chiosco con relativa area esterna di circa 1000 metri quadrati destinata al posizionare di tavoli e sedie, e di un’area verde spondale di circa 18mila mq utilizzabile per lo svolgimento di attività ambientali, ludiche e ricreative.
L’Amministrazione ha scelto, in accordo con la Regione Lombardia, di riservare questo bando alle cooperative sociali di inserimento lavorativo di tipo B, una scelta dettata dalla volontà di favorire in questo difficile momento l’integrazione professionale e sociale delle persone svantaggiate.
La concessione è di anni 9 eventualmente rinnovabili per pari durata.
Il periodo di apertura obbligatoria va da aprile a settembre, comprendo così la stagione più intensa di presenza turistica.
I criteri di selezione sono a offerta economicamente più vantaggiosa con le seguenti valutazioni:
– 20 punti per offerta economica sul canone, la cui base d’asta è di 8 mila euro
– 30 punti per interventi di manutenzione straordinaria, riqualificazione e potenziamento delle strutture e dei servizi
– 15 punti iniziative rivolte alla sensibilizzazione in ambito ambientale e naturalistico
– 10 punti per iniziative in ambito turistico ed informativo
– 20 punti sul progetto sociale di inserimento di persone svantaggiate con almeno l’impiego di 3 persone svantaggiate
– 5 punti per l’esperienza maturata nella gestione di strutture similari
A carico del concessionario, utenze, arredi e attrezzature, e manutenzione ordinaria e straordinaria del fabbricato e dell’area di pertinenza, oltre ad un versamento forfettario annuo di 20 mila euro per la manutenzione del manto erboso e delle alberature dell’area verde messa a disposizione.
Previsto anche l’utilizzo gratuito da parte di cittadini e turisti dei servizi igienici del chiosco durante gli orari di apertura.
“Con questo ultimo bando – ha detto il vicesindaco Giovanni Buvoli – abbiamo reso possibile che già da questa stagione estiva torni pienamente fruibile un servizio per mantovani e turisti sul nostro lungolago. Al contempo favoriamo l’integrazione sociale e lavorativa di persone svantaggiate, tra le più penalizzate anche prima dell’emergenza Covid-19 e tuteliamo l’ambiente sia in termini di cura del verde che di garanzia di sicurezza e pulizia dell’area”.