MANTOVA La disponibilità del ministro Danilo Toninelli ad andare incontro alle esigenze degli enti locali per risolvere il nodo Autobrennero parrebbe esserci, ma una nota del ministero dei trasporti diramata ieri lascerebbe credere che lo stesso dicastero sia in attesa di ricevere dai soci A22 – compresa Mantova – le pezze giustificative per potere ritornare sui suoi passi. Una nota dello stesso ministero delle infrastrutture e dei trasporti diramata ieri, dice che il Mit «attende ancora dagli enti locali interessati un riscontro sul piano economico finanziario e sull’accordo di cooperazione per l’affidamento in house della concessione dell’Autostrada A22. Giovedì scorso, durante il costruttivo confronto tra il ministro Toninelli e il presidente Arno Kompatscher, che aveva ricevuto pieno mandato a negoziare dagli altri soci pubblici di Autobrennero Spa, si è arrivati vicini a un punto di convergenza».
Per il ministero, in buona sostanza, quell’accordo «resta valido e non più negoziabile, dati anche i tempi stringenti fissati dall’Europa, oltre i quali, in assenza di un’intesa, la concessione dovrà essere messa a gara. Questa amministrazione è disposta, per la buona riuscita dell’affidamento pubblico della concessione nel rispetto della normativa europea, a convocare un Cipe straordinario già per questa settimana così da formalizzare l’intesa. Si auspica, da parte degli enti locali interessati, lo stesso intento di chiudere e fare in fretta», conclude la nota del Mit.
Autobrennero, Toninelli ai soci: “L’intesa è vicina sugli ultimi nodi”
Positivo il tavolo di ieri sera al Mit