MANTOVA A volte ritornano. Le lucciole cacciate dai marciapiedi della periferia cittadina ci hanno provato a riprendersi il terreno perduto, forse confidando nell’arrivo della bella stagione. Invece hanno visto arrivare la Polizia, come era successo l’ultima volta che era scese per strada in attesa dei clienti. Due ragazze rumene sono state infatti individuate e subito allontanate a Cittadella la sera della domenica di Pasqua. Una rentrée, anche se durata poco, avvenuta contemporaneamente all’arresto di una “maman” implicata con la mafia nigeriana. «Abbiamo contattato le questure che si sono precedentemente occupate di questa donna che abbiamo arrestato – spiega il questore di Mantova Paolo Sartori – per capire quale potesse essere il suo ruolo qui a Mantova. Quanto alle prostitute che abbiamo fermato per Pasqua, si tratta di ragazze scollegate dal racket. Inoltre sono comunitarie quindi non possono essere espulse dall’Italia, ciò che invece è stato fatto con le loro “colleghe” nigeriane».
