Corsa contro il tempo per il cantiere dello stadio Martelli sospeso dal Tar. L’assessore assicura: lavori ultimati entro la prima di campionato

MANTOVA   Il rallentamento dei lavori allo stadio per via della moratoria del Tar sugli impianti di illuminazione dello stadio non influiranno negativamente sull’intervento di adeguamento del “Martelli”. I lavori per potere offrire ai biancorossi la possibilità di giocare la prima partita nella serie cadetta stanno procedendo con regolarità secondo il cronoprogramma fissato dai tecnici e approvato dalla giunta di via Roma. Lo assicura l’assessore comunale ai lavori pubblici Nicola Martinelli che quotidianamente segue le procedure di riqualificazione, per la quale l’ente ha messo nel bilancio dell’ente una cifra sostanziosa che sfiora i 3 milioni di euro.
«L’arresto degli interventi sull’impianto di illuminazione disposto dal Tar, e che andrà a sentenza il 12 giugno, non influisce sul restoo dei lavori – spiega l’assessore –. Gli interventi sui distinti sono già partiti e sono già attivi anche gli affidamenti per gli altri interventi: principalmente sugli spogliatoi, sulla infermeria, sulla sala doping (ognuna coi suoi requisiti), sulla casa del custode che prevede una zona mista per le tv e per le interviste post-partite, e poi sulla tribuna stampa con gli impianti wifi, e anche per i servizi igienici delle squadre ospiti».
Oltre a questi, l’intervento di adeguamento ai parametri della Lega per competere in Serie B, si dovranno posizionare i seggiolini in ogni settore dello stadio: curve e distinti.
«Seguo quotidianamente i lavori, e andrò a verificare lo svolgimento del cantiere in corso già da lunedì scorso – prosegue Martinelli, che tiene a sottolineare la risposta positiva sul cronoprogramma –. Faremo tutto prima del campionato, calendarizzato in agosto» la cui prima partita è prevista per il 19 agosto (ossia il primo week end dopo Ferragosto), anche se rimane in sospeso la tempistica riguardante la prima partita di Coppa Italia che dovrebbe tenersi il 4 agosto con la Torres, e che probabilmente non vedrà il “Martelli” agibile per quella data.
«I requisiti per la B sono molti ma li stiamo ottemperando», conclude Martinelli.