MANTOVA Sono 45 le farmacie sul territorio mantovano che aderiranno all’iniziativa della Raccolta del farmaco, che quest’anno compie 20 anni e si prolungherà eccezionalmente per una settimana, dal 4 al 10 febbraio, come spiegato ieri nella sede municipale cittadina dall’assessore comunale Andrea Caprini e dal delegato territoriale di Mantova Cristian Vagliani, durante la presentazione dell’attività. Un aumento del 20%, pertanto, quello delle adesioni nel 2020 rispetto all’anno precedente.
La raccolta del Banco Farmaceutico consente di andare incontro alle esigenze di 13 enti della zona, durante l’edizione 2019 sono state raccolta 2500 confezioni di farmaci.
La campagna è volta a combattere la povertà sanitaria, complessa da affrontare, ma presente in diverse realtà, perché chi sia in difficoltà non debba trovarsi a dover scegliere tra nutrirsi e curarsi.
I farmaci di cui ci sia maggior bisogno vengono indicati direttamente dagli enti sul territorio e sono poi i volontari, che saranno presenti nelle farmacie sabato 8 febbraio, o i farmacisti stessi a consigliare i clienti che vorranno partecipare alla raccolta, con l’acquisto di un medicinale da banco, da consegnare poi alle varie associazioni.
Le farmacie dove si potrà effettuare la raccolta dei farmaci esporranno l’apposita locandina: lì sarà possibile acquistare una o più confezioni di medicinali per donarli agli indigenti. Nel 2019 in Italia si è registrato un picco di richieste in tal senso, considerando che sono 5 milioni le persone che vivono in stato di povertà assoluta e che tra loro ammontino a 260.000 i minorenni. La Giornata è resa possibile da quasi 24.000 volontari che svolgono il turno in farmacia e da oltre 15.000 farmacisti.
L’iniziativa è organizzata dal Banco Farmaceutico, con il patrocinio del Comune di Mantova. Nelle farmacie comunali prosegue, inoltre, la raccolta dei farmaci in scadenza. Ilperf