MANTOVA Nel pomeriggio di mercoledì 24 personale della Squadra “Volante” interveniva in Via Tellera dove un passante aveva segnalato una aggressione in atto da parte di due soggetti in danno di altre due persone.
Alla vista degli Agenti i due aggressori si allontanavano repentinamente salendo a bordo di una Renault Clio di colore bianco che partiva immediatamente dandosi a precipitosa fuga.
L’equipaggio della “Volante” iniziava quindi un prolungato inseguimento per le vie del Centro cittadino, nel corso del quale i fuggitivi, nonostante l’utilizzo da parte della Polizia di lampeggianti e sirena non ottemperavano all’obbligo di fermarsi.
Nel corso dell’inseguimento proseguito ad altissima velocità, la Clio percorreva P.le Gramsci e V.le Piave zigzagando tra i veicoli in transito e mettendo più volte a rischio l’incolumità dei pedoni e dei poliziotti; quindi, dirigendosi lungo le rotonde antistanti i giardini Nuvolari, percorreva sempre ad altissima velocità C.so Vittorio Emanuele, P.zza Cavallotti e C.so della Libertà.
Giunti in P.zza Martiri di Belfiore, i fuggitivi tentavano di imboccare Via Roma, ma a causa del “ dissuasore elettronico ” che ne impediva l’accesso procedevano con una manovra pericolosissima imboccando Via Grazioli in senso contrario.
Sempre tallonati dalla pattuglia della “Volante” – ben attenta a non compiere manovre tali da compromettere la sicurezza dei cittadini che in quel momento si trovavano lungo il percorso – ripercorrevano C.so Vittorio Emanuele e, una volta giunti in zona Dosso del Corso, approfittando del traffico intenso riuscivano a dileguarsi.
Gli accertamenti svolti anche mediante l’analisi dei sistemi di videosorveglianza permettevano di individuare la targa dell’autovettura che risultava in uso a tale C. R., cittadino italiano di 20 anni, residente a Casalmaggiore, in Provincia di Cremona, con a proprio carico precedenti per associazione a delinquere ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Mantova, quindi, con l’ausilio dei colleghi della Squadra Mobile di Cremona, dopo essersi recati nei pressi della residenza dell’indagato a Casalmaggiore provvedevano a perquisire l‘abitazione – ove costui abita con i genitori – e dove veniva rinvenuta anche l’autovettura Clio di colore bianco usata per la fuga.
All’interno dell’automobile venivano rinvenuti e sequestrati una modesta quantità di hashish ed un bilancino utilizzato per la pesatura dello stupefacente.
Non essendo il soggetto presente nel proprio domicilio al momento della perquisizione, veniva telefonicamente intimato a presentarsi al più presto presso gli Uffici della Questura di Mantova per il prosieguo degli accertamenti.
Nel pomeriggio di ieri, al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, C. R. veniva denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Mantova per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, in relazione alla condotta mantenuta nel corso dell’inseguimento nel Centro cittadino. Sono tuttora in corso ulteriori indagini finalizzate a chiarire i motivi della presenza di C. R. nel nostro capoluogo.
Inoltre, in collaborazione con la Polizia Stradale di Cremona, venivano notificati verbali con la contestazione di 8 contravvenzioni al Codice della Strada, con conseguente sospensione della Patente di guida.
Infine il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori, alla luce dei precedenti per associazione a delinquere che già gravano a carico dell’individuo, ha emesso la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di Ritorno a Mantova per 3 anni.