MANTOVA Far conoscere il patrimonio culturale per non disperdere l’identità che caratterizza Mantova e il suo territorio. E’ questo il motto che sta alla base del Festival “Le vie dei tesori” giunto all’ottava edizione.
A spiegare il programma ieri nella Sala Consiliare del Comune di Mantova sono stati il sindaco Mattia Palazzi, il presidente degli Amici di Palazzo e e dei musei mantovani Italo Scaietta, affiancati dalla volontaria della medesima associazione Anna Maria Mortari, dal sindaco di Moglia Claudio Bavutti, dagli assessori alla Cultura dei Comuni di San Benedetto Po Vanessa Morandi e di Suzzara Stefano Rosselli. La consigliere regionale Paola Bulbarelli ha inviato una lettera di sostegno all’iniziativa.
Il patrimonio sarà aperto nei week end 18 e 19, 25 e 26 ottobre e 1 e 2 novembre. Si potranno visitare il Palazzo di Giustizia in via Poma 11, l’Accademia Nazionale Virgiliana in via Accademia 47, l’ex chiesa San Cristoforo in via Giulio Romano3, via Acerbi 2 (sarà allestita anche una mostra fotografica), la Chiesa di Santa Paola, le Pescherie di Giulio Romano, l’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea in corso Garibaldi 88, il museo Maca a Palazzo San Sebastiano con la Collezione Acerbi, la Chiesa della Madonna della Vittoria, Villa Galvagnina a Moglia, l’ex infermeria monastica San Benedetto Po e la Chiesa dell’Immacolata di Suzzara. Inoltre, ci saranno i percorsi della memoria: i Giardini Nuvolari, il cimitero Ebraico e il cimitero Monumentale di Mantova. Le visite saranno tenute dai responsabili dei siti, oppure dagli studenti dei licei. Info: 338 8284909.
Infine, nel festival c’è spazio pure per l’evento “Monumenti Aperti”. In questo caso le visite saranno gratuite. Sabato 18 ottobre dalle 15 alle 18 si potranno visitare il Gabinetto naturalistico, la Sala dello Zodiaco e il Giardino di Palazzo d’Arco, mentre domenica 19 ottobre dalle 10 alle 13 sarà aperto il Museo Virgilio in piazza Erbe.
Fiorenzo Cariola









































