MANTOVA Studenti, casalinghe, impiegati, pensionati e bambini accompagnati dalle mamme. Le prime ore del casting delle comparse per la serie televisiva “Leonardo” di Lux Video, in corso nella Sala delle Capriate, hanno visto arrivare oltre duecento persone da Mantova e provincia e non solo. “Si sono presentati aspiranti comparse anche da Milano, Brescia e dal Sud Italia”, ha detto Manuela Massimi, casting director, nella città virgiliana già due anni fa per il casting de “I Medici”, “le riprese di questa nuova serie sono iniziate lo scorso 2 dicembre negli studi di Roma. Abbiamo preferito anticipare il casting delle riprese che inizieranno a Mantova intorno al 10 marzo del prossimo anno. Al momento sono previste diverse scene di gruppo anche se nelle produzioni tutto cambia ed evolve in ogni momento”.
I candidati, dopo aver compilato un modulo con le generalità, si sono messi pazientemente in fila per attendere il proprio turno per un breve colloquio individuale e poi la fotografia di rito. La raccomandazione, per tutti, è di non modificare il proprio aspetto fino a marzo, quando arriveranno le chiamate per i selezionati. Per tanti il monito a rispettare le esigenze della produzione che, trattandosi di un film d’epoca, non prevede la partecipazione di donne con tagli di capelli moderni e corti, meches e colorazioni innaturali, così come non sono accettati piercing, unghie ricostruite e tatuaggi evidenti e vistosi. “In queste prime ore c’è stata una maggiore affluenza di uomini ma è normale perché solitamente servono più figure maschili. I bambini invece devono essere under 12”, ha specificato ancora Manuela Massimi. Particolarmente richiesti sono uomini calvi o con la barba, capelli lunghi e coloro che sono in grado di eseguire lavori manuali di tipo artigianale: vasai, intrecciatori di vimini, fabbri e falegnami. “Si sono presentate diverse persone che hanno già avuto esperienze simili”, ha concluso Manuela Massimi, “e come in tutti i campi questo può rappresentare un vantaggio”. Il casting prosegue oggi e venerdì dalle ore 10 alle ore 18, con un orario indicativo di pausa tra le ore 13 e le ore 14.