MANTOVA – Il Comune di Mantova ieri ha siglato un accordo quadriennale per la gestione del trasporto pubblico con Apam e Agenzia del Trasporto Pubblico di Cremona e Mantova. L’accordo prevede la gestione di 12 linee urbane e della navetta gratuita che collega Campo Canoa con il centro città e con il parcheggio di Palazzo Te.
Apam si impegna a gestire il sistema di trasporto urbano così organizzato valutando in corso d’opera possibili aggiustamenti per garantire un servizio sempre più attento alle esigenze della cittadinanza e dei turisti.
Con questo accordo il Comune ottiene 5,6 mln dal Ministero dei Trasporti per potenziare e rinnovare il trasporto pubblico. Un traguardo importante. Mantova è tra i 39 comuni italiani ad aver ricevuto il contributo del Mit. “I soldi – ha spiegato il sindaco Mattia Palazzi – saranno investiti in due progetti paralleli. Entro il 2023 tutta la flotta degli autubus sarà a metano e alimentata con carburante ecologico, grazie all’accordo Apam Tea sul bio metano. E poi vogliamo potenziare le corse con l’hinterland, aumentando gli orari di servizio serali nel capoluogo”. Un finanziamento che arriva dopo una strategia messa a punto dall’amministrazione per la realizzazione di un piano di sviluppo urbano sostenibile, come la realizzazione di nuovi parcheggi. Vantaggi per il Comune, ma anche per Apam. L’azienda del trasporto pubblico mantovano andrà a rinnovarsi in toto. Apam all’interno del deposito di Via dei Toscani, ha realizzato un impianto da 1,5 mln di euro per il rifornimento a metano dei nuovi mezzi. “La prospettiva di altri quattro anni di gestione -commenta il presidente Daniele Trevenzoli – consente di proseguire la strategia green avviata da Apam e di dare continuità agli importanti investimenti messi in campo in questi anni, che potranno fare di Apam una delle pochissime aziende in Italia con flotta interamente a metano. Un risultato di tutto rilievo in un momento storico nel quale è necessario e irrinunciabile puntare sulla mobilità sostenibile”. (tombell)