MANTOVA “In sede di approvazione della Legge di Stabilità 2026-2028 abbiamo presentato e fatto approvare un nostro emendamento congiunto a sostegno delle necessità istituzionali della Provincia di Mantova” dichiarano le Consigliere regionali Alessandra Cappellari della Lega e Paola Bulbarelli di Fratelli d’Italia.
“Il contributo concesso è pari a due milioni di euro suddivisi nel quadriennio 2026-29 e finalizzati al finanziamento di interventi su edifici appartenenti al patrimonio della Provincia che siano funzionali allo svolgimento di attività istituzionali, nonché all’erogazione di servizi al cittadino” spiegano le Consigliere Regionali di maggioranza. “Si tratta di un intervento che non dimostra solamente lo spirito di collaborazione e la concreta vicinanza di Regione Lombardia ai bisogni del territorio, ma consentirà, nell’ambito di un’attenta programmazione tra vari livelli, di migliorare l’accessibilità delle sedi, implementando l’efficienza, la capillarità e la trasparenza dei servizi offerti” concludono Cappellari e Bulbarelli.
È stato approvato un Ordine del Giorno sull’Accordo Quadro per lo Sviluppo Territoriale (AQST) tra Regione Lombardia e i Comuni dell’Oglio Po Chiese, firmato sempre da Alessandra Cappellari e Paola Bulbarelli. “Con questo testo – dichiarano – abbiamo chiesto alla Giunta Fontana, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, di promuovere l’Aqst con i Comuni dell’Oglio Po Chiese, come concordato nelle varie riunioni e negli incontri pubblici”. “Ricordiamo”, sottolineano i due consiglieri regionali di maggioranza, “che alla fine della precedente legislatura, 32 Comuni contigui e territorialmente omogenei nell’area cremonese e mantovana dell’Oglio Po Chiese hanno richiesto di intraprendere un percorso con la Regione affinché il territorio fosse considerato tra le Aree Interne che possono proporre e gestire strategie di sviluppo territoriale, al pari di altre aree interne con i medesimi requisiti”. “L’Oglio Po Chiese”, aggiungono, “è storicamente riconosciuto come area marginale e dal 2002 identificata come bisognosa di strategie di sviluppo; ben 13 Comuni sono stati ricompresi nelle Aree Interne 2014-2020 dal Governo nazionale”. “L’Oglio Po Chiese presenta inoltre un quadro complessivo infrastrutturale complesso e merita di essere inserito; ciò nonostante, ha competenze in strategie di sviluppo partecipate e di aggregazione pubblico-private ed è dunque perfettamente in grado di pianificare interventi per il proprio sviluppo”. “Per questo motivo”, concludono Cappellari e Bulbarelli, “abbiamo chiesto che si prosegua con la promozione di un AQST al fine di rilanciare questi territori che hanno grandi potenzialità e che possono rappresentare un punto di riferimento indispensabile per la filiera economica e lavorativa della nostra provincia”.
“Nell’ambito della nuova Legge per il Clima (L.R. 11/2025), Regione Lombardia ha proposto l’istituzione dei Patti Territoriali di Sostenibilità, accordi di collaborazione tra enti pubblici, privati, realtà del Terzo Settore e altri attori del territorio, finalizzati a promuovere pratiche virtuose di economia circolare, transizione energetica, inclusione sociale e tutela dell’ecosistema locale. Si tratta di una importante sinergia pubblico-privato, capace di mettere a sistema risorse e competenze diverse per promuovere uno sviluppo sostenibile dei territori” dichiarano le consigliere regionali Paola Bulbarelli di Fratelli d’Italia ed Alessandra Cappellari della Lega.
“Ad oggi il progetto attraversa la prima fase, relativa alle manifestazioni di interesse corredate da proposte progettuali, ma per garantire l’avvio della fase successiva sono fondamentali le disponibilità di bilancio: per questo abbiamo presentato un emendamento in sede di Bilancio di Previsione 2026-28, poi approvato, che incrementa la dotazione di questa misura di 800mila euro. Dei Patti Territoriali ammessi al finanziamento in Fase I, il territorio mantovano ha ben due progetti da sviluppare: ‘Definizione strategia di transizione climatica Oglio Po’ capitanato da GAL Oglio Po Società Consortile e ‘Patto territoriale per la sostenibilità del territorio dei prati stabili della Valle del Mincio’ guidato dalla Provincia di Mantova”, precisano Bulbarelli e Cappellari. Riteniamo che questa iniziativa, grazie anche al lavoro in rete, costituisca un’opportunità preziosa di mettere in campo azioni concrete per la resilienza dei territori ed uno sviluppo compatibile con l’ambiente senza ideologismi, come è nello stile di Regione Lombardia” concludono Bulbarelli e Cappellari.








































