Reiki in carcere: 4 incontri per il benessere delle detenute

MANTOVA   Prenderà il via domani e si svilupperà nell’arco di quattro incontri settimanali, riservato alle detenute della Casa Circondariale di Mantova il progetto dedicato alla tecnica olistica del Reiki. L’iniziativa promossa dall’Associazione Sos Reiki presieduta da Matteo Ferrarini ha trovato il convinto supporto da parte della direzione dell’istituto carcerario cittadino.
Con questi incontri si punta ad offrire alle detenute di conoscere ed apprezzare una tecnica olistica, quale appunto la meditazione Reiki, con la quale si creano le condizioni per raggiungere il benessere psico-fisico. Sin dalla sua costituzione questa realtà del mondo del volontariato impegnata nell’ambito del sociale ha rivolto la propria opera al benessere della persona. Il loro intento è sempre stato essere d’aiuto non solo alle persone, ma pure agli amici a quattro zampe che stanno vivendo situazioni critiche tanto nella sfera fisica quanto in quella emotiva. A dare il via all’associazione “Sos Reiki” sono stati sei esperti e appassionati che cammin facendo han trovato al proprio fianco altri volontari.
Grazie ai trattamenti energetici, che si possono effettuare sia in presenza sia a distanza e che sono alla base della meditazione Reiki, la persona ritrova un giusto equilibrio fisico ed emotivo. Il progetto dedicato alle detenute del carcere di Mantova è solo uno dei progetti ai quali Ferrarini sta ponendo l’attenzione. Per promuovere nei termini più consono la Meditazione Reiki l’associazione è presente a numerosi festival olistici della provincia,