MANTOVA Confcommercio interviene sul dibattito legato alla possibile proroga fino al 2027 dell’obbligo di adeguamento dei dehors, oggi fissato al 31 dicembre. «Grazie al regolamento comunale, Mantova può essere considerata un esempio virtuoso», sottolineano il direttore generale Nicola Dal Dosso e il presidente Fipe Confcommercio Giampietro Ferri.
«Comprendiamo la visione dell’assessore Iacopo Rebecchi, secondo cui una proroga potrebbe diluire gli effetti positivi della regolamentazione. Tuttavia, riteniamo che gli incentivi fiscali abbiano favorito l’adeguamento di molti operatori. Per questo, non ci aspettiamo criticità rilevanti né per i pubblici esercizi né per la città», proseguono.
Dal Dosso aggiunge: «Il disegno di legge di cui si discute riprende diverse misure già introdotte dall’assessorato di Rebecchi, elemento che fa ben sperare. L’amministrazione ha previsto incentivi per chi si adegua in anticipo, e questo rappresenta un valore aggiunto concreto». Ferri evidenzia infine l’impegno costante della Federazione dei pubblici esercizi: «Negli ultimi anni Fipe Confcommercio ha contribuito alla stesura del Dl volto a migliorare la disciplina vigente. La pandemia del 2020 ha accelerato l’utilizzo degli spazi esterni per ragioni pratiche e sanitarie, ma ha anche consolidato un nuovo modo di vivere lo spazio pubblico: come luogo di convivialità, sicurezza, decoro».









































