MANTOVA A processo per maltrattamenti nei confronti della “madre di sua figlia”, come l’ha definita quando si è sottoposto ad esame davanti al giudice, durante il quale ha respinto tutte le accuse. Una vicenda piuttosto complessa e nello stesso tempo molto semplice quella per cui è a processo M.B., che all’epoca risiedeva nell’Alto Mantovano. Una dozzina di anni fa l’uomo era andato a Zanzibar, dove l’ex moglie gestiva un albergo, e aveva conosciuto una donna del posto amica della ex. Da un rapporto con la donna africana, nel 2013 era nata una bimba. L’uomo si era di fatto trasferito a Zanzibar per 5 anni, dove a volte lo raggiungeva una donna con cui aveva una relazione già da prima del 2013. In seguito la piccola e la madre si erano trasferite in Italia, ed era stato allora che erano iniziati i problemi, perché la madre della bambina, stando a quanto raccontato ieri in aula dall’imputato, aveva avuto dei problemi di alcolismo. Durante quel periodo ci sarebbero state delle liti tra i due con delle aggressioni da parte dell’imputato, che ieri ha respinto tutte le accuse. Processo rinviato al 7 giugno per gli ultimi testi ed eventuale discussione.